Che cosa facciano a Berlino o a Parigi poco ce ne deve importare. E' probabile che, da quelle parti, trovino il modo di pareggiare o i conti o, di questi conti, infischiarsene allegramente. Dalle nostre parti non può essere così. In parole povere, Pantalone è morto. E questo lo sanno anche alcuni esponenti politici che. adesso, danno addosso ad altri amministratori che non hanno avuto la fortuna di essere stati sindaci ai bei tempi.
Il TPL, in Italia, è cronicamente in crisi da quasi cinquant'anni, da quando, cioè, si è ignorato il deterioramento progressivo del servizio e si è badato solo a renderlo falsamente conveniente.
Dopo che le politiche sui trasporti avevano demandato all'iniziativa individuale la soddisfazione delle esigenze di mobilità, ossia auto privata, anche per un'espansione edilizia più che urbanistica, per una progressiva eliminazione di tramvie e ferrovie locali, i Comuni si sono accorti che le aziende di TPL erano in crisi, prossime a chiudere: un bus, messo al posto di una tramvia dismessa o di una metro che non si è pensato a realizzare mentre si innalzavano palazzoni in serie e che sbuffa nel traffico non sarà mai conveniente rispetto a un'automobile. Costerà meno, apparentemente, ma non è la stessa cosa di conveniente. La soluzione trovata, però, non è stata protesa a migliorare la qualità del servizio ma a ripianare le perdite con erogazioni pubbliche, senza preoccuparsi, fino a poco fa, che tali erogazioni servissero davvero a fare viaggiare bus e metro. La prima, per altro legittima, preoccupazione è stata evitare di provocare altri disoccupati in un periodo, fine anni '60, che già era di crisi, sia economica che politica. Dopo, però, non si è pensato agli utenti. Anzi, non si è più badato a che gli utenti fossero soddisfatti del servizio, tantomeno che pagassero il viaggio: che ci fossero o meno su treni e bus, poco importava. D'altra parte, anche fare multare o fare pagare le imposte è stato visto come un pericolo contro la propria rielezione.
Si è deciso che il bus dovesse costare poco, ma quel poco era diventato un troppo a livello collettivo, e che quel poco nemmeno fosse da esigere più di tanto.
[Modificato da Vincenzo201 23/10/2017 14:50]