Il Cielo di Napoli

Napoli | Centro Storico Patrimonio mondiale UNESCO

  • Messaggi
  • OFFLINE
    CityN
    Post: 9.331
    Registrato il: 13/02/2012
    00 08/02/2018 12:21
    Associare "sosta a pagamento" a largo S. Marcellino può suscitare folate di umorismo (a meno che non si consideri la sosta a pagamento come effetto di "un'offerta a piacere", e qui altri fiumi di umorismo).

    :coma:
  • OFFLINE
    Nuvola.CdN
    Post: 2.663
    Registrato il: 21/03/2013
    00 08/02/2018 23:37
    Re: Re:
    CityclassR4, 08/02/2018 00.00:

    ecco una fotografia del 1938 (visita di Hitler) che dimostra la natura bipartita dei colori originari, peccato non avere foto a colori né una bella fotografia (anche b/n) dei palazzi interi



    Interessante, magari da qualche foto o cinegiornale si può effettivamente osservare la parte superiore del palazzo.
    Sono curioso di vedere, dal vivo,l'effetto delle scelte cromatiche.


  • OFFLINE
    Nuvola.CdN
    Post: 2.663
    Registrato il: 21/03/2013
    00 08/02/2018 23:39
    Re:
    Mark Corleone, 07/02/2018 09.39:

    E da vico campane sant'eligio è (quasi) tutto. Foto sempre dal nostro caro fotoreporter ForzaNapoli



    Ottimo il risultato finale !


  • OFFLINE
    BiagPal
    Post: 10.294
    Registrato il: 14/02/2012
    00 09/02/2018 15:02
    CRIME 80, 07/02/2018 11.45:

    certo che la resa finale fa il suo ottimo effetto.

    Ovviamente preferisco che venga riusato il basolato vesuviano. Però i rifacimenti di questo tipo, quando non possono essere fatti col basolato antico, vanno benissimo.

    In effetti in molti comuni della provincia, negli ultimi anni a seguito di lavori stradali, hanno sostituito i cessissimi cubetti di porfido con la lastra etnea.

    Tipo al corso Resina o la strada che attraversa la reggia di portici. con google maps è possibile vederne il prima e dopo. Anche a torre del greco sono stati fatti lavori utilizzando questo tipo di pavimentazione.

    Ottimo lavoro. Mi piace molto.

    Quelli utilizzati in Vico Campane a Sant'Eligio sono basoli in pietra lavica vesuviana. Non sono lastre in pietra etnea.

    __________________________
  • OFFLINE
    CityN
    Post: 9.331
    Registrato il: 13/02/2012
    00 09/02/2018 15:53
    :^^^ a me sembra il contrario

    (Foto da pagina fb dell'assesorato)
  • OFFLINE
    Brigante1981
    Post: 1.490
    Registrato il: 16/02/2012
    00 09/02/2018 16:48
    so che il basolo vesuviano è caratteristico e forse anche più resistente, ma io lo trovo veramente brutto. pessimo.

    __________________________
    Sono Brigante1981 ma gli amici mi chiamano BRIG!
  • OFFLINE
    Jiigen
    Post: 439
    Registrato il: 06/07/2012
    00 11/02/2018 12:30
    Quattro Palazzi - Piazza Nicola Amore

    Illuminazione

    Le foto forse non rendono bene l'idea ma il risultato è notevole, il confronto con gli altri palazzi è impietoso.





    [Modificato da Jiigen 11/02/2018 12:37]
  • OFFLINE
    CRIME 80
    Post: 6.097
    Registrato il: 13/02/2012
    00 11/02/2018 13:54
    chissà che destinazione avrà questo palazzo.....hotel?

  • OFFLINE
    Stadera90
    Post: 711
    Registrato il: 16/02/2012
    00 11/02/2018 19:50
    I 4 palazzi hanno avuto sempre la stessa cromia? Ora che uno è stato restaurato, gli altri avranno la stessa sorte?
  • OFFLINE
    CRIME 80
    Post: 6.097
    Registrato il: 13/02/2012
    00 11/02/2018 21:29
    e vatteloapesca. Aspettiamo e vediamo che succede.

    sicuramente sono nati tutti e quattro con lo stesso colore. Nulla toglie che con gli anni sia stato alterato. Però li hanno sempre ridipindi allo stesso modo. Ora questo appena fatto è stato stravolto. Va bene se la stessa sorte, e magari la stessa illuminazione, tocca anche gli altri tre.

    ma per saperlo bisogna aspettare.

    Io dico che questo palazzo appena rifatto diventa hotel
  • OFFLINE
    Lukacs27
    Post: 880
    Registrato il: 16/05/2012
    10 11/02/2018 22:23
    Re:
    Stadera90, 11/02/2018 19.50:

    I 4 palazzi Ora che uno è stato restaurato, gli altri avranno la stessa sorte?



    Io ho il presentimento che sarà l'unico...


    __________________________
    «I napoletani non hanno voluto giudicarmi a ragion veduta; io però ho la coscienza di avere fatto sempre il mio dovere, ad essi rimarranno solo gli occhi per piangere» cit. Francesco II delle Due Sicilie (1861)
  • OFFLINE
    Brigante1981
    Post: 1.490
    Registrato il: 16/02/2012
    20 12/02/2018 09:51
    certo che se facessero tutti e 4 i palazzi così, una volta eliminato il cantiere, quella piazza diventerrebbe una delle più belle della città. :wow:
    [Modificato da Brigante1981 12/02/2018 09:52]

    __________________________
    Sono Brigante1981 ma gli amici mi chiamano BRIG!
  • OFFLINE
    Elturco76
    Post: 352
    Registrato il: 20/03/2017
    00 14/02/2018 15:49
    Continuano gli interventi di riqualificazione UNESCO. Oggi vi mostriamo un importante lavoro di pulizia e restauro dei muretti di Via Scacchi, Lotto 1.
    Pian piano Napoli sta recuperando un immenso patrimonio storico.

    ...questo quanto riportato dal sito dell'Assessorato Urbanistica e Beni Culturali...
  • OFFLINE
    Mark Corleone
    Post: 8.822
    Registrato il: 16/04/2012
    00 14/02/2018 17:58
    Re:
    Elturco76, 14/02/2018 15:49:

    Continuano gli interventi di riqualificazione UNESCO. Oggi vi mostriamo un importante lavoro di pulizia e restauro dei muretti di Via Scacchi, Lotto 1.
    Pian piano Napoli sta recuperando un immenso patrimonio storico.

    ...questo quanto riportato dal sito dell'Assessorato Urbanistica e Beni Culturali...




    aggiungo le foto con il prima e dopo:



    [Modificato da Mark Corleone 14/02/2018 18:00]
  • OFFLINE
    Nuvola.CdN
    Post: 2.663
    Registrato il: 21/03/2013
    00 15/02/2018 16:15
    :^^^ Ottimo lavoro: si è restituito dignità ad un elemento di pregio del contesto urbano.
    Tutti interventi che vanno nella direzione di recupero del volto di ex capitale della città.

    Jiigen, 11/02/2018 12.30:

    Quattro Palazzi - Piazza Nicola Amore

    Illuminazione

    Le foto forse non rendono bene l'idea ma il risultato è notevole, il confronto con gli altri palazzi è impietoso.








    Ottimo l'intervento di illuminazione scenografica.
    Spero che nell'ambito progetto Unesco siano previsti in modo diffuso interventi di questo tipo sui tanti monumenti della città.
    Spero che Napoli non si lasci sfuggire l'occasione per valorizzare il suo patrimonio artistico sulla scia ad esempio di Matera .
    La città dei sassi mi ha sorpreso in positivo per la qualità degli interventi che stanno realizzando nell'ambito del restauro e dell'illuminazione scenografica.


  • OFFLINE
    CRIME 80
    Post: 6.097
    Registrato il: 13/02/2012
    00 15/02/2018 18:53
    vabbè, a Matera sono privati che seguono un piano comune della sovrintendenza. Cioè, addirittura coprono la presa d'aria che per legge uno deve avere in una cucina, con un rosone in terracotta al posto del tappo grigliato di metallo.

    I privati sono seguiti da interventi pubblici che riguardano strade, piazze e illuminazione. I Sassi vengono dati in comodato d'uso per 99 anni, a patto che il privato che li prende, li restauri secondo i criteri dettati dalla sovrintendenza.

    Matera è strabellissima, ne sono rimasto affascinato.
  • OFFLINE
    granpacco
    Post: 3.439
    Registrato il: 15/02/2012
    00 16/02/2018 18:40
    Nuvola.CdN, 15/02/2018 16.15:

    :^^^ Ottimo lavoro: si è restituito dignità ad un elemento di pregio del contesto urbano.
    Tutti interventi che vanno nella direzione di recupero del volto di ex capitale della città.

    Jiigen, 11/02/2018 12.30:

    Quattro Palazzi - Piazza Nicola Amore

    Illuminazione

    Le foto forse non rendono bene l'idea ma il risultato è notevole, il confronto con gli altri palazzi è impietoso.








    Ottimo l'intervento di illuminazione scenografica.
    Spero che nell'ambito progetto Unesco siano previsti in modo diffuso interventi di questo tipo sui tanti monumenti della città.
    Spero che Napoli non si lasci sfuggire l'occasione per valorizzare il suo patrimonio artistico sulla scia ad esempio di Matera .
    La città dei sassi mi ha sorpreso in positivo per la qualità degli interventi che stanno realizzando nell'ambito del restauro e dell'illuminazione scenografica.





    Mi spiace deluderti ma a me Napoli non sembra minimamente andare in questa direzione
  • OFFLINE
    bluesboy94
    Post: 1.314
    Registrato il: 16/06/2017
    Moderatore
    00 17/02/2018 01:13
    Vabbè, Napoli e Matera sono due contesti diversi (una metropoli da una parte, una città di provincia - in ripresa, dopo decenni in cui ha rischiato di diventare una città fantasma- dall'altra)...
    Comunque si, anch'io dico che a Napoli, tranne alcuni sporadici casi (ad esempio, qualche mese fa qualcuno di voi postò foto di un palazzo in piazza Monteoliveto perfettamente restaurato ed illuminato), si è ben lontani dal prendere quella direzione nella cura del patrimonio edilizio privato.
  • OFFLINE
    CityN
    Post: 9.331
    Registrato il: 13/02/2012
    00 17/02/2018 14:57
    A proposito, è stato completato da un po' di tempo il restauro della facciata di quel palazzo sulla destra di via del Chiostro dietro la posta centrale. L'unico edificio superstite del lato sinistro di via Monteoliveto, cambiato totalmente dai lavori che interessarono negli anni trenta l'area fino al palazzo Valletta ad angolo con piazza Monteoliveto.
  • OFFLINE
    Partenope93
    Post: 1.978
    Registrato il: 15/03/2013
    00 20/02/2018 18:49
    Mibact, piano da 600 mln per patrimonio
    Sistema antisisma per musei, bonifica periferie e restauri

    (ANSA) - ROMA, 20 FEB - Il comitato tecnico scientifico del Mibact ha approvato un piano di investimenti da circa 600 milioni di euro (597.058.875) sul patrimonio culturale italiano. Lo annuncia il ministro Franceschini, precisando che si tratta di fondi subito disponibili. Tra gli interventi, il primo grande piano antisismico per i musei statali, ma anche riqualificazione delle periferie urbane e restauri per beni segnalati in tutta Italia. "Le risorse stanziate oggi - dice il ministro - segnano un importante traguardo". Si va dal Friuli con uno stanziamento di 4,6 milioni per il restauro e la riduzione della vulnerabilità della Basilica e del Campanile di Aquileia, alle Marche, con restauri e messa in sicurezza di centinaia di beni (tra gli altri, 4 milioni per il Museo archeologico nazionale di Ancona, altrettanti per la chiesa di San Gregorio illuminatore, sempre ad Ancona). Stanziamenti anche al Sud: ad esempio ad Amalfi arrivano 800 mila euro per il restauro e la riduzione della vulnerabilità del campanile del Duomo.


    Gli interventi interesseranno anche alcuni siti della Campania. Vediamo quali:

    NAPOLI: Castel Sant’Elmo: verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro.

    NAPOLI: Museo di Capodimonte: verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    NAPOLI: Museo Diego Aragona Pignatelli Cortez: verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    NAPOLI: Museo Duca di Martina: verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    NAPOLI: Museo Borbonico: verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    NAPOLI: Chiesa di S.Agostino alla Zecca: Restauro facciata principale, sagrato e completamento campanile.

    NAPOLI: Chiesa di S. Maria della Sapienza. restauro coperture, affreschi e stucchi delle volte della chiesa e del coro retrostante

    NAPOLI: Parco archeologico ambientale del Pausilypon. Lavori di protezione, restauro e consolidamento di murature, pavimentazioni e superfici affrescate: messa in sicurezza dei percorsi espositivi

    NAPOLI: Locali Biblioteca Universitaria: Completamento lavori di restauro e recupero funzionale del complesso monumentale di via Mezzocannone, 8 adibito a Biblioteca Universitaria.

    NAPOLI: Chiesa dei SS. Severino e Sossio (propr. FEC): Verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    NAPOLI: Chiesa San Giuseppe dei Ruffi (propr. FEC): Chiesa San Giuseppe dei Ruffi (propr. FEC)

    NAPOLI: Chiesa e Convento San Gregorio Armeno (propr. FEC): Verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    NAPOLI: Chiesa San Giovanni a Carbonara (propr. CURIA): Verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    NAPOLI: Chiesa Regina Caeli. Verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    NAPOLI: Chiesa Santa Maria della Sapienza (propr. FEC): Verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    NAPOLI: Palazzo Reale (prop. Demanio dello Stato): Verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    NAPOLI: Chiesa sant’agostino alla Zecca e annessa Sacrestia (prop. FEC): Verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    NAPOLI: Chiesa Gesù Nuovo (prop. Demanio dello Stato): Verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    NAPOLI: Chiesa Santa Brigida (propr. FEC): Verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    NAPOLI: Certosa e museo di San Martino: Verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    NAPOLI: Museo Archeologico Nazionale: Verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro

    Ansa + Vesuvio Live
376