è una ricostruzione, ma vale la pena di andarci.
L'archivio è qualcosa di sconvolgente. Li sta scritta tutta la storia della città.
Come funzionava la città, ad esempio, nel periodo vicereale? lo trovi scritto li.
Quei documenti ti raccontano la diretta testimonianza di qualcuno che ha vissuto e ha visto la napoli del 1680 ad esempio.
Tipo, guardate che città organizzata.
quando pioveva di brutto, dalla collina di capodimonte scendevano tutti detriti, formando la famosa lava dei Vergini, ma non solo. Tutte le stradine che da campodimonte finivano in via Foria, si formavano torrinti di zozzimma che finita per allagare e depositarsi in questa via.
Allora esisteva un adetto. Che dalla chiesa di san Carlo all'Arena, montava un ponte stile far west, di legno e corde, per far attraversare le persone da un lato all'altro della stadra. Non mi ricordo quandi ducati guadagnava questo, però esisteva questo servizio.
Poi una volte cessate le pioggie, si ripuliva tutto e la strada ritornava come nuova.
una cosa del genere oggi sarebbe da suicidio. Fai una gara d'appalto per risistemare la strada. Trova i fondi, poi la ditta arrivata seconda fa ricorso al tar, e dopo un anno i lavoro ancora non sarebbero cominciati.
Andate a visitare l'archivio. Adesso si paga 5 euro per entrare.