Napoli | Stazione Centrale e Piazza Garibaldi

ROFL
Cioè, questi sapientoni hanno previsto delle coperture in vetro per la galleria di stazione... con le feritoie?!?!?!?!?


Come se un architetto progettasse una casa, senza realizzare le porte...


Ma questi hanno pure il coraggio di definirsi progettisti?

E ovviamente li pagano fior di milioni.

Un mondo al contrario, dove gli incapaci vengono eretti a divinità!

Adesso chiederanno di poter apportare una modifica, sostituendo questo geniale sistema di copertura con un altro senza soluzioni di continuità.


Costo della modifica 2 milioni di euro.





Bah, fossi in Metronapoli aprirei un contenzioso con Perrault.

Coma White, 17/06/2014 15:38:

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ROFL
Cioè, questi sapientoni hanno previsto delle coperture in vetro per la galleria di stazione... con le feritoie?!?!?!?!?

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La concezione delle aperture è per il ricambio d'aria.

Madeco, 17/06/2014 15:50:

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La concezione delle aperture è per il ricambio d'aria.

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Ma và?
Non c'ero arrivato..

Nientemeno nel 2000 non sono stati in grado di prevedere un sistema migliore di questo?


E magari il progettista, interpellato in merito, dirà che lui pensava che a Napoli ci fosse sempre il sole...


Davvero, sembra che il mondo sia in mano ai trogloditi.

Coma White, 17/06/2014 15:41:

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Bah, fossi in Metronapoli aprirei un contenzioso con Perrault.

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Metronapoli (che non esiste più) non c'entra niente, ma mi risulta che a qualcuno è venuta voglia di chiedere spiegazioni a questi progettisti...

E meno male...

Sì infatti deve essere il comune a chiedere di intervenire.

Se la situazione è quella che vedo in foto, basterebbe chiudere (con un vetro grande quanto l'apertura) tutte le feritoie che danno direttamente sul pozzo di stazione e lasciare aperte giusto quelle 2-3 poste sulla passerella pedonale

Gjemon, 17/06/2014 16:52:

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Se la situazione è quella che vedo in foto, basterebbe chiudere (con un vetro grande quanto l'apertura) tutte le feritoie che danno direttamente sul pozzo di stazione e lasciare aperte giusto quelle 2-3 poste sulla passerella pedonale

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In questo modo poi ti ritrovi il problema del deflusso delle acque meteoriche lì dove hai chiuso le feritoie, a meno che non sia già previsto qualche sistema.


O chiudi ermeticamente tutto, del resto esistono migliaia di stazioni metropolitane nel mondo che non si creano tutti questi problemi di ricambio d'aria, al massimo trovando una soluzione alternativa per farlo, oppure implementi dei sistemi di apertura/chiusura automatizzati (costoso).

La pioggia di ieri (un uragano) è stato un test severissimo per la copertura. Per esperienza personale l'acqua dove il vento soffiava con veemenza è entrata un po' d'ovunque anche con gli infissi chiusi.
Per quanto riguarda Garibaldi è il secondo episodio di questo genere.
Occorrono dei correttivi
Probabilmente si possono utilizzare delle sponde in vetro 20/30 cm più alte utilizzando delle guarnizioni per congiungerle (attualmente mancano).
Un altro elemento critico sono le pluviali che rischiano di essere ostruite dai "soliti noti" che lanciano bottiglie lattine e quant'altro sulla copertura.
Se non si cambia mentalità non si va da nessuna parte!!!!

Sì ovvio, ieri è stato un caso limite. Anche perché se fa di peggio salta l'intera città

La forza del vento è stata impressionante!!!

Hanno iniziato a montare le vetrate del nuovo ascensore.


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Nel frattempo, costanti progressi del fronte incompleto della galleria.


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Ottimo!!! Grazie Smerlo

Per quanto riguarda il problema delle feritoie non si potrebbe trovare una soluzione molto più semplice realizzare una sorta di finestre in vetro con un meccanismo a ribalta che in caso di forti piogge il personale di stazione possa chiudere, eventualmente con comando a distanza.

Buona idea.

In ogni caso l'importante è risolvere in una maniera utile. Se struttura fissa o mobile basta che non ci si faccia il bagno.

Non dico che la stazione sia stata progettata e costruita male, però poteva essere più coperta, visto che in caso di piogge forti si allaga tutto.

Ramaglia è stato intervistato:

"NAPOLI - Alberto Ramaglia, ad di Metronapoli, ha visto cos'è accaduto alla nuova stazione di piazza Garibaldi durante la tempesta di lunedì? Pioggia a catinelle sulle scale mobili, passeggeri con gli ombrelli. Una beffa: sembrava che il tetto non esistesse.
«Certo, ho visto. Ma si è trattato di un evento eccezionale. Abito a Portici, e lì è quasi venuto già un palazzo».

Ma quel palazzo è stato costruito negli anni Sessanta. La stazione firmata da Perrault è operativa da appena sei mesi.
«Si sono verificati problemi di questo tipo fin dai primi giorni di consegna della struttura. A mano a mano proviamo a far fronte con interventi e correttivi».

Che tipo di correttivi?
«Sulle caditoie e sulla necessità di gestire meglio certi scoli d'acqua. Abbiamo anche chiesto alla concessionaria Metropolitana spa (che costruisce le stazioni, ndr) piccole modifiche, come l'inserimento di griglie».

Dai video postati in rete il tetto sembrava inesistente (il filmato). È un problema strutturale?
«Non credo sia un problema strutturale. Noi dobbiamo essere pronti a fronteggiare emergenze e - ripeto - il temporale dell'altro giorno è stato davvero di dimensioni impensabili. Ormai abbiamo un clima semitropicale. Comunque il nostro impegno per riaprire in tempi brevissimi la fermata è stato rispettato».

Ci tolga una soddisfazione: voi alzate il telefono e sfuriate in modo sacrosanto con Metropolitana spa quando succedono questi guai?
«Di sicuro un pochino ci arrabbiamo...noi gestiamo una stazione dalla Metropolitana spa e lavoriamo per evitare problemi agli utenti. Per fortuna gli interventi della volta scorsa (a gennaio, pochi giorni dopo l'inaugurazione ndr), stavolta ci hanno evitato ulteriori problemi, oltre quelli evidenti che abbiamo sofferto. Ora faremo un audit».

'Faremo'? Quando?
«Lo stiamo già facendo». "

Questa nelle foto è THE BAYNTON HOUSE, della famiglia Bayer realizzata nel 1908 dall'architetto Frank Lloyd Wright.





Vi chiederete: cosa c'entra tutto ciò con la stazione Garibaldi?

é famosa in quanto i Bayer, durante una cena con amici ed un temporale in corso, si lamentarono con l'architetto del fatto che piovesse sul tavolo causa percolazione dalla sovrastante tettoia vetrata. Wright con una certa indifferenza e superbia, senza voler ammettere errori nella progettazione, rispose semplicemente: spostate il tavolo!

Allora non ho tutti i torti se Garibaldi è stata progettata e costruita male?

Ora non si può fare niente per ovviare a questi inconvenienti?