1799, 10/05/2012 20.09:
sono state fatte più cose nell'ultimo anno che nei precedenti dieci.
e tutto questo senza una lira.
Ma per carità nessuno lo nega, napoli nel complesso meglio oggi che uno o due anni fa. Io non voglio assolutamente sminuire il lavoro fatto fin qui, anzi sono contento di poter fare delle critiche su dei lavori che prima non erano nemmeno nei nostri sogni.
Al di là di tutto non si può rimanere ciechi di fronte al contrasto che si prova nell'attraversare a piedi un viale kennedy "decadente" rispetto alle scene di vitalità e fermento che si vedono dall'altro lato della grotta. Certo il viale com'era così è rimasto mica è diventato decadente ieri.
Il discorso che io faccio comunque è più generale perchè se si lavora da 2 mesi per rifare la bendetta pista ciclabile io mi aspetto qualcosa di più, invece per me si è sorvolato su tantissimi piccoli dettagli che non andavano trascurati. Poi non vuol dire che non sia contento cominciando ad avere la pista ma avrei preferito dei lavori di insieme per riqualificare la zona visto che lavorandoci adesso non ci metteranno più mano per un bel pò. Quanto si risparmia senza rifare tutto l'arredo urbano di quel lato della strada considerando che comunque gli operai già sono lì a lavorare? un 5% del totale?
Quando ho vissuto a valencia ho visto rimodellare intere strade per accogliere la pista ciclabile nella maniera migliore possibile.
Si coglieva l'occasione per ripavimentare i marciapiedi con delle mattonelle economicissime ma pur sempre mattonelle così da rendere migliore l'aspetto del marciapiede. Nei punti in cui questo era troppo stretto la pista con uno scivolo scendeva giù sulla strada protetta dai cordoli in cemento, e sulla strada la sosta delle auto veniva risistemata nella maniera più adeguata, ogni dettaglio veniva curato con la lente di ingrandimento.
Fermorestando che i lavori non sono terminati e quindi il giudizio è ancora in sospeso, ma se intanto vogliamo parlare di quello che si poteva fare e molto probabilmente non verrà fatto allora parliamone, e non mi voglio limitare solo alla pista ciclabile:
- è stato persa l'occasione per eliminare tutti quegli orrendi cartelloni pubblicitari che costeggiano la strada, ognuno con dei supporti diversi (non sto parlando di quelli del comune)...uno addirittura è piazzato di traverso all'andamento del marciapiede proprio dove stanno facendo le prove colore della pista!
- Gli invasi degli alberi sono stati lasciati con le vecchie mattonelline distrutte che c'erano prima, spesso mal livellati rispetto al marciapiede, si poteva fare molto meglio, con delle griglie per rendere tutto più ordinato.
-Anche se sono cose che non riguardano direttamente i lavori della pista e magari non son neanche di pertinenza comunale, ma comunque tutti i muri e muretti che finacheggiano il percorso sono in condizioni pessime, in alcuni casi l'intonaco è franato sull'asflato nuovo. Bisognava metterci mano adesso approfittando di questi lavori o comunque fare pressione su chi di dovere (mostra, istituto righi e quant'altro) per dare almeno una sistemata.
-La vecchia pensilina (distrutta) targata sepsa quasi all'altezza di via nuova agnano, sembra un residuo postbellico,sarebbe proprio il caso di farla sparire, invece ci hanno asfltato con molta cura attorno.
-I buchi scoperti per i cartelloni che si montano durante le campagne elettorali, ormai il terreno disconnesso li rende inutilizzabili e non essendo curati e manutenuti non sono più livellati con il marciapiede tutti i tappi sono saltati, spesso inoltre presentano un bullone sporgente ed è facilissimo inciamparci.
-Oggi stavano installando nuovi paletti sdradicanto quelli vecchi, non vi dico come stavano combinando l'asflato nuovo del mariciapiede. Pensare di installare prima i paletti e poi riasfaltare no eh?
ma tanto chi fraveca e sfraca nun perde mai tiemp.
-Gli scivoli in corrispondenza dei marciapiedi non sono stati allargati in previsione del fatto che dovrà passarci la pista questo vuol dire che almeno in alcuni punti gli scivoli diventeranno un esclusiva della pista e ci si dimenticherà di chi invece ci deve passare con le carrozzine.
-In corrispondenza degli incroci hanno grattato l'asflato e in alcuni punti avevano già riasfaltato, secondo voi hanno tenuto conto delle pendenze, fatto manutenzione alle caditoie, creato percorsi preferenziali per l'acqua in modo tale da evitare che quando piove ci siano accumuli proprio nei punti piu bassi e cioè in corrispondenza degli scivoli dei marciapiedi? ve lo dico io...no! E ovviamente per chi sta a piedi anche pochi cm d'acqua possono risultare problematici se si formano pozzanghere
-E ancora...I 2 sovrappassi pedonali, sono proprio così necessari? Bisogna proprio tenereli tutti e 2? Discutiamone. In quel punto il marciapiede diventa inservibile tanto che viene ristretto per colpa del ponte, quindi la pista ciclabile dovrà per forza passare a lato immagino
Sò benissimo che sto parlando di cosa (
condivisibili o meno per carità!) su cui non si può intervenire solo tramite i lavori della pista ciclabile, ma è proprio questo l'errore bisognava sfruttare un occasione che non è stata colta.
In altri posti quando si fanno dei lavori si ha un visione globale rispetto alle modifiche che vanno a operare.
Noi intanto accontentiamoci della pista e diciamo pure che è meglio questa di niente, che comqunque c'è la crisi e si fà quello che si può fare ecc.
Tutto bellissimo ma io onestamente voglio di più