sergionox, 29/06/2013 16:11:
Ha scoperchiato un pentolone??
Ah è vero...prima non sapevamo che a Napoli c'è la camorra...
Ma su dai...
Saviano è uno scrittore e non è certo lui un eroe dell'anticamorra.
Validissimi magistrati, commercianti anti racket, questi sono esempi che mi vengono in mente di veri eroi anti camorra.
Queste persone combattono la camorra e lo fanno stando qui, in prima linea.
Non scappandosene e sputando nel piatto nel quale hanno mangiato!
Io la penso così, so che qualcuno non sarà d'accordo, ma nessuno mi convincerà del contrario.
Guarda io la pensavo come te e non lessi mai Gomorra, poi l'ho letto e devo dire che è un libro grandioso sia di letteratura sia di reportage giornalistico, un unicum discutibile da un punto di vista informativo ma di grande resa artistica.
Per il resto, che dire, non riconoscere a Saviano l'aver reso un grande servizio alla Campania sarebbe indegno, dire che certe cose tutti le sanno è una banalità, il punto non è sapere, il punto è avere il coraggio e diffondere in tutto il mondo le proprie conoscenze.
Le istituzioni intervengono solo se messe alle strette e Saviano l'ha fatto, Scampia oramai non è più la piazza di spaccio di un tempo ed è innegabile che i Casalesi hanno avuto se non altro diversi fastidi.
Il punto è che Saviano, ingenuamente, si è fatto costruire il personaggio dell'eroe di mafia e lui stesso si è calato nel ruolo della vittima.
Questa deriva è stata controproducente perchè lui stesso ha voluto rappresentare l'anima sporca di una regione, per cui se lo si intervista necessariamente deve denunciare qualche malefatta, qualcosa che non va, insomma è diventato na ciucciuettola!
Penso si sia mosso anche in buona fede ma cercare una strada diversa non gli avrebbe fatto male.
In fondo anche Santoro e Maurizio Costanzo sono stati minacciati dalla Mafia, l'ultimo fu vittima anche di uno sventato attentato, eppure non è che ci ricordiamo di loro per essere simboli della lotta alla mafia, ma li ricordiamo per essere dei buoni giornalisti.
Ecco Saviano dovrebbe levarsi di dosso questo personaggio e tornare a fare il giornalista, il suo l'ha fatto, stare in prima linea ancora non serve più a nulla ma oramai è vittima di un meccanismo perverso che lo porta a metà strada tra il narcisismo e l'autolesionismo.