Napoli | Metropolitana (Linea 1 e 6) e Funicolari

Mark Corleone, 21/04/2017 01.23:

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Sabato 22 ore 10.30 conferenza stampa di (ri)apertura cantieri della stazione Miano.

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A Montesanto che devono fare?Delle stazioni linea1 riapre solo Miano?

A Montesanto devono completare la seconda uscita su vico Montesanto.

Per quanto riguarda la piscinola-di Vittorio entro l'anno prossimo apriranno tutti i cantieri.

Madeco, 24/04/2017 15.07:

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A Montesanto devono completare la seconda uscita su vico Montesanto.

Per quanto riguarda la piscinola-di Vittorio entro l'anno prossimo apriranno tutti i cantieri.

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caro Madeco,dalle foto sulle riaperture non riesco a capire dove sorgerà la Stazione Terracina,sai qualcosa di più preciso?

Giap1, 24/04/2017 15.05:

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A Montesanto che devono fare?Delle stazioni linea1 riapre solo Miano?

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uagliù sta scritto tutto nella slide tre di quelle che ho postato sopra

La Metropolitana di Napoli protagonista di “Italia: Viaggio nella bellezza” su Rai Storia


Il programma documentaristico, nato dalla collaborazione tra Rai e Mibact – il Ministero dei Beni Culturali – nella puntata in onda domani, giovedì 27 aprile, alle 19 su Rai Storia, parlerà delle bellezze della Metropolitana di Napoli.

Un viaggio nel sottosuolo, in una Napoli lontana dai percorsi turistici della città sotterranea o del Tunnel Borbonico, andrà in onda domani, giovedì 27 aprile, alle ore 19 su Rai Storia, nel programma documentaristico "Italia: Viaggio nella bellezza", nato dalla collaborazione tra la televisione pubblica italiana e il Mibact, il Ministero dei Beni Culturali. Protagonista della puntata saranno i cunicoli, le gallerie, le opere d'arte e le stazione che costituiscono la Metropolitana di Napoli, con particolare riferimento alla Linea 1, realizzata tra la fine degli anni Novanta e il nuovo millennio.


La nuova Metropolitana partenopea, infatti, ospita numerosissime opere d'arte, come quelle di Kounellis (recentemente scomparso), Michelangelo Pistoletto, William Kentridge, Alvaro Siza e tanti altri che, sotto la guida di Achille Bonito Oliva, hanno contribuito a creare stazioni come Dante, Università e Toledo, diventate veri e propri musei. La puntata dedicata a Napoli servirà anche da occasione per parlare, tra le altre cose, dei numerosi reperti archeologici rinvenuti durante gli scavi per la costruzione della stazione (in partiolar modo le navi romane ritrovate a piazza Municipio) e per parlare di Lamont Young, primo visionario progettista della Metropolitana.

Mark Corleone, 27/04/2017 11.49:

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La Metropolitana di Napoli protagonista di “Italia: Viaggio nella bellezza” su Rai Storia


Il programma documentaristico, nato dalla collaborazione tra Rai e Mibact – il Ministero dei Beni Culturali – nella puntata in onda domani, giovedì 27 aprile, alle 19 su Rai Storia, parlerà delle bellezze della Metropolitana di Napoli....

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Però non dicono ne documentario che c'è una corsa ogni 20 minuuti

"Viaggio nella bellezza"

e poi non è vero che di media sono 20 minuti, come è capitato che ci fosse una corsa dopo 4 minuti così è capitata una dopo 15 minuti

io ultimamente la sto prendendo spesso. La frequenza e sempre sui 8/10 minuti.

sarò fortunato eh, so che a volte ci sono problemi perchè si guastano i treni, quindi si creano dei buchi enormi.

quello che mi lascia senza parole sono le non lamentele per la linea2. A volte ti passa un treno ogni 4 minuti, poi di colpo un buco di 45 minuti. La domenica prendere la linea2, significa portarsi il sacco con la merenda e il gioco da completare scaricato sul telefonino. Indecente, però sta bene a tutti.

Mark Corleone, 27/04/2017 11.49:

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La Metropolitana di Napoli protagonista di “Italia: Viaggio nella bellezza” su Rai Storia


Il programma documentaristico, nato dalla collaborazione tra Rai e Mibact – il Ministero dei Beni Culturali – nella puntata in onda domani, giovedì 27 aprile, alle 19 su Rai Storia, parlerà delle bellezze della Metropolitana di Napoli.

Un viaggio nel sottosuolo, in una Napoli lontana dai percorsi turistici della città sotterranea o del Tunnel Borbonico, andrà in onda domani, giovedì 27 aprile, alle ore 19 su Rai Storia, nel programma documentaristico "Italia: Viaggio nella bellezza", nato dalla collaborazione tra la televisione pubblica italiana e il Mibact, il Ministero dei Beni Culturali. Protagonista della puntata saranno i cunicoli, le gallerie, le opere d'arte e le stazione che costituiscono la Metropolitana di Napoli, con particolare riferimento alla Linea 1, realizzata tra la fine degli anni Novanta e il nuovo millennio.


La nuova Metropolitana partenopea, infatti, ospita numerosissime opere d'arte, come quelle di Kounellis (recentemente scomparso), Michelangelo Pistoletto, William Kentridge, Alvaro Siza e tanti altri che, sotto la guida di Achille Bonito Oliva, hanno contribuito a creare stazioni come Dante, Università e Toledo, diventate veri e propri musei. La puntata dedicata a Napoli servirà anche da occasione per parlare, tra le altre cose, dei numerosi reperti archeologici rinvenuti durante gli scavi per la costruzione della stazione (in partiolar modo le navi romane ritrovate a piazza Municipio) e per parlare di Lamont Young, primo visionario progettista della Metropolitana.

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ecco la puntata:

ToninoLibero58, 29/04/2017 12.54:

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Però non dicono ne documentario che c'è una corsa ogni 20 minuuti



ienevideo.myblog.it

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Fanno bene a non dirlo perché non è vero. La prendo quattro volte al giorno. Intervallo medio tra due treni 9 minuti

CityclassR4, 29/04/2017 13.06:

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"Viaggio nella bellezza"

e poi non è vero che di media sono 20 minuti, come è capitato che ci fosse una corsa dopo 4 minuti così è capitata una dopo 15 minuti

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Sei stato fortunato, spesso anche 17 minuti, per una metropolitana considerata la più bella d'Europa è inaccettabile, figuriamoci quando si arriva a Capdichino, allora i treni non li vediamo proprio più arrivare.


edit: url rimosso, no spam nei messaggi, grazie.

ToninoLibero58, 29/04/2017 20.47:

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Sei stato fortunato, spesso anche 17 minuti, per una metropolitana considerata la più bella d'Europa è inaccettabile, figuriamoci quando si arriva a Capdichino, allora i treni non li vediamo proprio più arrivare.

ienevideo.myblog.it

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Ti ripeto, quattro volte al giorno sei giorni alla settimana da nove anni. Sono circa 8800 volte. Che c'entra la fortuna

ToninoLibero58, 29/04/2017 20.47:

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CityclassR4, 29/04/2017 13.06:

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"Viaggio nella bellezza"

e poi non è vero che di media sono 20 minuti, come è capitato che ci fosse una corsa dopo 4 minuti così è capitata una dopo 15 minuti

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Sei stato fortunato, spesso anche 17 minuti, per una metropolitana considerata la più bella d'Europa è inaccettabile, figuriamoci quando si arriva a Capdichino, allora i treni non li vediamo proprio più arrivare.


edit: url rimosso, no spam nei messaggi, grazie.

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con lo stesso ragionamento potrei dire che la tua è stata sfortuna...

Quando apre Capodichino ci saranno anche i nuovi treni.

Mark Corleone, 30/04/2017 12.32:

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con lo stesso ragionamento potrei dire che la tua è stata sfortuna...

Quando apre Capodichino ci saranno anche i nuovi treni.

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Lo sai bene che per avere il primo treno non se ne parla nemmeno per adesso.


edit_mod: url rimosso, no spam nei messaggi, grazie.

ToninoLibero58, 30/04/2017 20.17:

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Mark Corleone, 30/04/2017 12.32:

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con lo stesso ragionamento potrei dire che la tua è stata sfortuna...

Quando apre Capodichino ci saranno anche i nuovi treni.

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Lo sai bene che per avere il primo treno non se ne parla nemmeno per adesso.

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Ma quando mai non è così. Sono stati firmati pure i contratti

La metropolitana di Napoli inaugura l'era digital

Innovazione tecnologica e nuova strategia commerciale: il rilancio dell'Azienda Napoletana Mobilità passa per la valorizzazione dell'asset pubblicitario. Con il leader e operatore globale di comunicazione esterna in Italia IGPDecaux, aggiudicatario dal 2016 della gara europea per la gestione e commercializzazione degli spazi pubblicitari per i prossimi 9 anni, ANM aumenta gli introiti e migliora il decoro dei luoghi di transito.
Il Piano di sviluppo e rinnovo degli impianti pubblicitari è stato presentato questa mattina negli spazi della stazione Toledo da Alberto Ramaglia Amministratore Unico ANM insieme a Mario Calabrese Assessore Mobilità e Infrastrutture del Comune di Napoli, Fabrizio du Chène de Vère Amministratore Delegato IGPDecaux e Andrea Rustioni Direttore Patrimonio e Sviluppo IGPDecaux.

Due le novità del nuovo contratto: la prima, un aumento del fatturato per ANM che beneficerà negli anni dell'implementazione del media plan con un incremento di oltre il 40% della base fissa garantita. Attraverso l'innovativo sistema media introdotto IGPDecaux garantisce all'Azienda Napoletana Mobilità, sotto forma di canone di concessione, oltre € 10 milioni di Euro sull'orizzonte contrattuale.

La seconda novità è il rinnovo radicale degli impianti pubblicitari in chiave digital con l'introduzione per la prima volta in metropolitana di 26 nuovi totem digitali a messaggio variabile modello iVision da 70 e 80 pollici, pianificati in punti strategici delle stazioni Vanvitelli, Toledo, Museo, Garibaldi e Municipio della Linea 1 metropolitana e nelle stazioni di Augusteo e P.tta Fuga della rinnovata Funicolare Centrale.

Alle innovative soluzioni digitali il progetto IGPDecaux affianca inoltre il graduale ammodernamento degli impianti già esistenti per la pubblicità statica e dinamica dell'intero sistema di trasporto ANM (metrò, funicolari, tram, bus, parcheggi). In questa fase 54 nuovi impianti retroilluminati di nuova generazione hanno già sostituito i vecchi impianti fissi posizionati sulle banchine delle stazioni Cilea- Quattro Giornate, Dante, Medaglie d'Oro, Museo, Toledo e Università. Verrà inoltre potenziato e rinnovato il sistema di Out of Home TV - Video Metrò.


Per Mario Calabrese, Assessore alla Mobilità Infrastrutture e Lavori Pubblici del Comune di Napoli: "l'Azienda dimostra di sapersi muovere con determinazione per incrementare i ricavi anche non strettamente collegati ai servizi di trasporto. Un dato importante, in linea con quelli fatti registrare da altre importanti aziende del settore che spero possa dare in futuro anche altri importanti risultati. Inoltre, si consolida, con iniziative moderne, una collaborazione con un operatore di rilevanza internazionale. Si tratta di due aspetti a mio avviso particolarmente importanti dai quali auspico possano derivare anche altri progetti e iniziative per la città da realizzare congiuntamente in tempi rapidi".
"Il piano di rinnovo degli impianti pubblicitari ANM - ha spiegato l'Amministratore Unico Alberto Ramaglia - si inserisce nel quadro delineato dal Piano Strategico di Risanamento Stabile e di Rilancio 2017-2019 dell'Azienda Napoletana Mobilità. In questo ambito l'obiettivo è incrementare i ricavi attraverso lo sviluppo di aree di business innovativo e la partnership con IGPDecaux, leader del settore, ci offre piena garanzia in questo senso. Così come valorizza l'intero asset pubblicitario aziendale accrescendo ulteriormente il decoro dei luoghi di transito".
"Nell'ottica della business partnership - ha evidenziato l'Amministratore Delegato IGPDecaux Fabrizio du Chène de Vère - con questo nuovo asset, IGPDecaux ha garantito ad ANM un valore aggiunto in termini economici con un investimento nel sistema media di oltre 1,5 milioni di euro a suo totale carico e a costo zero per la città, ha inserito l'asset ANM nel network nazionale e internazionale amplificandone la potenza comunicativa e l'attrattività per l'inserzionista e in termini di valorizzazione estetica dei luoghi di transito, soprattutto nelle Stazioni dell'Arte".

IGPDecaux è per ANM un partner ideale nella ideazione, installazione e gestione delle nuove soluzioni digitali in quanto vanta una importante esperienza in termini di innovazione e posizionamento. Con l'Azienda Napoletana Mobilità IGPDecaux ha ampliato la sua offerta digitale, che unita a quella delle metropolitane di Milano, Roma Brescia e degli aeroporti Linate, Malpensa, Torino Caselle può contare oggi su un network di 300 schermi.


Magari sarebbe ancora più Digital se le stazioni avessero connessione di rete.

aggiudicatario dal 2016 della gara europea per la gestione e commercializzazione degli spazi pubblicitari per i prossimi 9 anni.

ci hanno messo poco...

Il piano industriale parte dal 2017

e che centra potevano introitare anche prima del nuovo piano industriale non gli faceva mica male.