Mondo | Metropolitane e Trasporti Pubblici

Luca111-_, 30/11/2012 19:48:

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Assolutamente no!!! La metro di tokyo è una delle migliori al mondo (ed è seconda per lunghezza dopo quella di New York), e i treni passano uno al minuto (cioè il massimo fisicamente possibile) su tutte le linee proprio per cercare di ridurre il sovraffollamento, ma purtroppo non basta. Inoltre ha una rete suburbana ancora più imponente di quella metropolitana che la collega on tutte le città e cittadine della regione del Kanto! E' quasi impossibile migliorare ancora di più il servizio offerto e, nonostante ciò, continuano a riuscirci, costruendo nuove stazioni fra quelle più distanziate, oppure talmente tante uscite secondarie e collegamenti da rendere le fermate dei veri e propri dedali...

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Ma la metro più estesa non è quella di Shanghai che da qualche anno ha tolto il primato a quella di Londra?
Ritornando alla discussione precedente, per quel poco che ho viaggiato e leggendo in internet penso che la metro parigina sia una delle migliori al mondo, 16 linee integrate a loro volta da 5 suburbane (RER)...uno spettacolo

ps se volete farvi due risate andate a leggervi i commenti all'articolo del mattino dove si parla di Toledo come migliore stazione d'Europa

Trando90, 01/12/2012 01:19:

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Ma la metro più estesa non è quella di Shanghai che da qualche anno ha tolto il primato a quella di Londra?
Ritornando alla discussione precedente, per quel poco che ho viaggiato e leggendo in internet penso che la metro parigina sia una delle migliori al mondo, 16 linee integrate a loro volta da 5 suburbane (RER)...uno spettacolo

ps se volete farvi due risate andate a leggervi i commenti all'articolo del mattino dove si parla di Toledo come migliore stazione d'Europa

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Lasciami indovinare:"Invece di pulire asfaltare le strade si fa la metropolitana più bella d'Europa"
"Invece di fare la pista ciclabile, la Coppa America o la stazione Toledo si pensasse ai tanti bambini che muoiono di fame nella nostra città caro De Magistris"

Qualcosa del genere, però in English

Trando90, 01/12/2012 01:19:

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Ma la metro più estesa non è quella di Shanghai che da qualche anno ha tolto il primato a quella di Londra?
Ritornando alla discussione precedente, per quel poco che ho viaggiato e leggendo in internet penso che la metro parigina sia una delle migliori al mondo, 16 linee integrate a loro volta da 5 suburbane (RER)...uno spettacolo

ps se volete farvi due risate andate a leggervi i commenti all'articolo del mattino dove si parla di Toledo come migliore stazione d'Europa

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In effetti quella di Shangai sta diventando sempre più grande e sono previste 24 linee, il numero più alto di linee in assoluto, se non sbaglio. Però, per la maggior parte è ancora in costruzione o in progetto. Di sicuro negli anni a venire diventerà un' ottima metro, ma ribadisco, Tokyo è raggiungibile da qualunque posto del Kanto (una regione ampia quasi il triplo della Campania e con 42 milioni e passa di abitanti) con una facilità impressionante e la metro collega ogni singolo punto della metropoli.

Qualche settimana fa sono stato a Parigi.
Trasporti pubblici ottimi.
Frequenze aliene. Non avevo manco il tempo di sedermi che arrivava un treno.
Se riuscivo a sedermi massimo due minuti e c'era un treno.
Non penso di essere stato più di 3 minuti su una banchina nel giro di una settimana.
Parte del materiale rotabile non è moderno, ma efficiente lo stesso.
Questo tipo di materiale aveva ruote in gomma. Ne conseguiva meno rumore.
Una cosa simpatica era che appena il treno chiudeva le porta, una campanellina suonava e poi partiva.
Un tipo di avviso sonoro.
Altra cosa simpatica era l'annuncio delle fermate.
Su alcuno treni (e linee, quindi) gli annunci delle fermate venivano fatte direttamente dal macchinista.
Ne sono sicuro perchè non era una voce robotica e ne sempre la stessa.
C'era un annuncio appena si entrava in stazione e qualche secondo prima di fermarsi del tutto, lo ripeteva.
Molto simpatico perchè tra primo e secondo annuncio, il tono cambiava.
Il servizio suburbano RER era praticamente una metro. Treni anche dopo la mezzanotte nei giorni feriali.
Una cosa non simpatica era la dimensione dei biglietti e degli abbonamenti.
Era in cartoncino come UNICO, ma era piccolissimo. Almeno la metà di UNICO.
Non sarebbe stato bello perdere un abbonamento costato alcune decine di euro!
Altra cosa non simpatica: i tornelli.
Praticamente si doveva dare una spallata ad un armadio per accedere.
Ottimo allenamento per i rugbyisti

Lascio qualche foto ed in particolare della stazione Citè.


Metro



























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RER





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CITE'
Questa stazione, situata sull'isola dove si trova la cattedrale di Notre Dame, era "particolare" perchè si notava molto bene che era stata costruita soltanto facendo il pozzo di stazione (come sarà Capodichino).
Nelle foto si possono notare le rampe delle scale che salgono a perpendicolo sui binari.

le stazioni liberty parigine sono spettacolari.

concordo

Usa, i lavori della metro svelano la Ny sotterranea

www.repubblica.it/esteri/2013/02/26/foto/usa_i_lavori_della_metro_svelano_la_ny_sotterranea-53470...

pensilina dell'autobus a Parigi





Coffee or any other drink ?



Bike or Book ?

le tranvie parigine mi sembrano eccezionali. che ne pensi, Augù?




senza contare che sono in continua espansione: sono l'anno scorso sono entrati in funzione circa 10 nuovi km di binari.

ecco come apparirà la rete nel 2020. non c'è pericolo che per quella data si avveri poco di quanto disegnato sulla mappa, lì sono precisi coi cronoprogrammi

bhè alti livelli proprio.. dovremmo investire anche noi molto di più su questo mezzo di trasporto.

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New York, rivoluzione touch nel metrò:
mappe interattive e consigli per turisti
La società che gestisce i trasporti metropolitani nella Grande Mela pronti a sostituire le vecchie mappe cartacee con pannelli 'toccabili' in grado di assistere e connettere i viaggiatori. E ricavare anche qualcosa in pubblicità

FOTO: www.repubblica.it/tecnologia/2013/03/21/foto/la_metro_di_new_york_touch-549...

NEW YORK - Il vero peccato è che non saranno pronte per le vacanze di Pasqua, quando milioni di turisti (molti italiani) saranno a New York a godersi l'arrivo della primavera. L'appuntamento è rinviato a Natale, quando la Mta, la società che gestisce la rete dei trasporti, lancerà la sua ultima innovazione. E, se tutto funzionerà, sarà una specie di rivoluzione.
Il progetto prevede l'installazione di 90 mappe interattive da piazzare più o meno dove adesso ci sono quelle screpolate dal tempo: ovvero sui mezzanini, sui binari tra un treno e l'altro, lungo i corridoi di passaggio. Per ora partono le stazioni più importanti: da Grand Central a quelle delle strade più alla moda, poi sarà l'invasione.

A vederle sembrano grandi iPad, lunghi più di un metro e larghi la metà e, come il tablet dell'Apple, cambieranno le abitudini di chi li userà. La prima funzione, ovviamente, è quella di indicare la strada: con un "touch" segni dove devi andare e lo schermo ti restituisce il percorso migliore, con tanto di informazioni sui ritardi, i cambi di linea e tutte le altre notizie utili di servizio (ora appese in volanti e precari fogliettini, a volte corretti a mano). Secondo i progettisti (che ne danno l'annuncio), sarà una mappa talmente funzionale, da far "impallidire dalla vergogna" quelle di Google.

Ma le funzioni non si fermano qui. La novità è pensata soprattutto per i turisti: infatti è in grado di segnalare quali attrazioni ci sono lungo il tuo percorso. Ed è in grado pure di fornire ulteriori consigli, come se fosse una guida turistica: d'inverno è ottimo fermarsi al Rockfeller center perché c'è la pista di pattinaggio, oppure oggi c'è una nuova mostra al Moma e via elencando le mille offerte della città.

Ci saranno poi le news, tipo la diretta dei risultati sportivi o gli altri fatti importanti del giorno, e ovviamente i messaggi pubblicitari con cui la Mta conta di aumentare le entrate. L'idea poi è quella di aprire in due direzioni la comunicazione: ci saranno infatti microfoni e telecamere, e una rete wifi, ovvero tutti i dispositivi utili per uno scambio di informazioni continuo, come se la città fosse sempre connessa. L'esempio dei progettatori è quello dell'uragano Sandy: "Pensate l'utilità in una situazione come quella, pensate all'importanza di avere e scambiare in tempo reale le informazioni più aggiornate e precise".

Ma ovviamente anche nella vita quotidiana questa massa di dati diventa preziosa: non affollate questo treno, tra cinque minuti ne arriverà un altro sulla stessa linea. Con 90 maximappe la rivoluzione sarà in scala minore, ma la Mta conta di piazzarne entro la fine dell'anno più di quattrocento cambiando così il volto della metropolitana. Facendo un gradito omaggio ai turisti che saranno nella Grande Mela per Natale e chissà che sui maxischermi non appariranno anche i consigli per i migliori regali da acquistare. Sconti compresi.

LA REPUBBLICA (21 marzo 2013)

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Giappone, la metropolitana è un labirinto: orientarsi è un'impresa

FOTO: www.repubblica.it/esteri/2013/03/22/foto/giappone_la_metropolitana_un_labirinto_orientarsi_un_impresa-55120133/1/?ref=H...

"Lasciate ogni speranza, voi ch'entrate". Viene da pensare questo guardando le piantine di alcune tra le stazioni più "complesse" della metropolitana e ferroviaria di Tokyo, Yokohama e altre metropoli giapponesi. Finite sul web, per "mano" del sito Kotaku.com, hanno stupito i navigatori che le hanno accostate a mappe "infernali" di videogames e giochi di ruolo. "In realtà è molto difficile perdersi", assicura un abitante di Tokyo nei commenti alle immagini.

La Repubblica

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Io l'ho sempre detto che Tokyo e il Kanto hanno una rete di trasporti impressionante.

Fermata bus e tram a Makartplatz di Salisburgo



I puntini rossi che vedete rappresentano l'orario di attesa. Non sono venuti bene.

Sono tornato dopo quasi due mesi a Londra e vi posto qualche foto della mitica Underground londinese e ne approfitto per sfatare qualche mito.

La premessa è che tutte le critiche che muoverò partono dalla valutazione rapporto qualità/prezzo, perchè se i prezzi della metropolitana di Londra avessero la media di quelli delle "colleghe continentali" allora sarebbe un servizio che ne giustificherebbe la fama.

Partiamo dai prezzi ovvero gli abbonamenti settimanali, non parlerò proprio del biglietto monocorsa visto che a Londra ci si muove all'80% solo con mezzi pubblici a meno che non si sia particolarmente ricchi o particolarmente stupidi visto i costi dei parcheggi, dei ticket di ingresso al centro, delle contravvenzioni ecc.
Quindi vuoi o non vuoi l'underground la devi usare, sborsando una cifra che va dai 40 euro settimanali ai 65 a seconda della zona dove abiti. Non ci sono particolari sconti per i mensili se non pochi spiccioli.
Insomma i prezzi sono circa il triplo, se non il quadruplo dei nostri e parlo degli abbonamenti.

Questo particolare spesso è tralasciato ma secondo me si deve aprire proprio su questo.
La rete è manco a dirlo capillare, non la descirverò esistono siti appositi, le frequenza sono in media di un treno ogni 3-4 minuti.

Le linee principali sono al collasso (Piccadilly e Central) nelle ore di punta i treni viaggiano anche a 1-2 minuti di distanza ma più che essere un servizio è un disservizio, in quanto la metropolitana è letteralmente presa d'assalto e tutti i treni viaggiano stracolmi al limite della capienza.
Le ore di punta vanno da quelle critiche delle 7.30/9.30 (dove la central line è capace di stare ferma anche 2 minuti in ogni stazione visto la folla) e dalle 15 alle 20.
Per ragioni storiche i treni sono piccoli e le linee del centro sono anguste e sempre stracolme (ore di punta) o affollate.
Insomma è un sistema praticamente al collasso.
Inoltre spesso ci sono disservizi tecnici in quanto la struttura è vecchia, in questi due mesi si sono rotti ben tre treni nei quali viaggiavo.
Quattro linee (la Metropolitan, Circle, District, Hammersmit and city) condividono in granparte lo stesso tracciato circolare per poi proseguire per le loro strade. Sono a mio avviso le migliori, sebbene abbastanza vecchiotte e malandate.

Inoltre l'Underground con mia grande sorpresa a parte alcune stazioni segnalate (troppo poche) è piena di barriere architettoniche, per un invalido è assolutamente improponibile.
La metro è sporca, non perchè ci sia un servizio di pulizie inefficiente ma perchè è presa d'assalto avendo spazi ristretti sia nei treni che nelle stazioni (inoltre per ragioni di sicurezza ci sono pochi contenitori dell'immondizia).
Sarà che era estate ma nei treni si moriva, soprattutto nella central linee, non c'è aria condizionata e si viaggia in condizioni proibitive.
Inoltre la zona est di londra è servita da una metropolitana leggera Dockland Light Railways che è sarebbe una 12 linea di metro a più diramazioni.
Purtroppo è lenta, mal funzionante e piena zeppa di stazioni anche ogni 200 metri che la rendono non dico inutile ma decisamente scomoda ed infatti non è mai molto frequentata peccato perchè in apparenza è bellissima ma il servizio offerto non è all'altezza (ne sappiamo qualcosa...)

10 e lode invece al servizio dei bus, mai visto nulla di più efficente sia di giorno che di notte, vorrei trovarci qualche difetto ma l'unico difetto è che sono bus ma non è colpa loro .

Conclusioni a Londra manca un servizio di trasporto pubblico veloce che connetta varie zone della città senza obbligare a fare tutte le fermate, qualcosa sul modello della express di New York.
A dire il vero le linee al collasso sono oberate ed è in costruzione una linee veloce ma quale sarà il prezzo?.
Sarà il solito trenino da 10 pounds a viaggio? O sarà una linea alternativa integrata nel sistema dei trasporti? Questo non si sa, nel primo caso forse nel 2020 quando apriranno si riuscirà a risolvere il problema delle linee al collasso, diversamente ho i miei dibbi.
Ad ogni modo un ottimo servizio che comunque non nè giustifica il prezzo.

bella valutazioni su cui mi trovi d'accordo

Ottimo resoconto. La Piccadilly è la mia preferita...ma non si può prendere nelle ore di punta ed in generale, si, la underground è davvero lurida. Ricordo quando andai l'ultima volta era gennaio e fuori pioveva per bene, all'interno colava acqua in molti punti. La stazione di Earl's Court ricordo che entrava acqua dai finestroni.

Ho fatto questo resoconto perchè troppo spesso si tende a vivere di miti e a considerare tutto ciò che succede al nord o a ovest dell'Italia come giusto e bello.

Ho incontrato miriadi di Italiani che,pur vivendo in stanze ammobiliate 3 metri per due nelle tipiche precarie condizioni igeniche delle case a Londra, lavorano su turni massacranti di 8-10 h ore al giorno facendo lavori che in Italia non si sognerebbero nemmeno di fare, considerare l'Inghilterra l'America.
Per carità essere graficati dal guadagnare 3000 euro al mese è comprensibile meno non capire che con quei 3000 fai la vita che in Italia faresti con 800........ma tant'è contenti loro.

L'Underground è lo specchio di Londra, il turista che magari la usa due o tre giorni rimane contento, ma non è una vera alternativa all'automobile.

Vietare l'auto per evitare il caos cittadino va bene, l'importante e non spostare il caos sotto terra perchè alla fine è un pò il nascondere la polvere sotto il tappeto.

Forse in molti non saranno d'accordo ma ho girato con i mezzi la periferia di Milano (quindi non il collegatissimo centro) senza alcun problema grazie ai tram oltre che ai bus, alle 4 linee di metro e alla ferrovia urbana.
Che dire considerando quanto costa non c'è proprio paragone tra Londra e Milano.

Istanbul, il treno sotto il Bosforo che collega Europa e Asia





>> www.corriere.it/foto-gallery/esteri/13_ottobre_29/istanbul-treno-sotto-bosforo-che-collega-europa-asia-f1798924-40a3-11e3-a16f-76083166bd35...