Napoli | Sottosuolo

Avevo visto le foto, ma avevo dato solo una lettura rapida al PDF e quindi non avevo capito.

In verità avevo scritto un post che spiegava cosa fossero. Mi riferivo piuttosto a quello.

Dovremmo contattare qualcuno per vedere se possiamo accedervi.

Hai ragion! Vabbè sono fuori!
Oggi comunque è difficile che accada una cosa del genere, almeno in caso di scavi di tunnel per la metropolitana. Infatti per le cavità incontrate durante gli scavi della metropolitana si sono sempre rivolti a speleologi che conoscono le cavità di Napoli.

Itinerari di periferia: I «Monti» di Marianella.


Alla riscoperta degli aspetti storico-geologici meno conosciuti della periferia nord napoletana.

Un territorio ricco di testimonianze del passato, tristemente segnato dal degrado e dalla criminalità.

Il quartiere Marianella presenta un interessante itinerario lungo le antiche terre appartenute a Sant’Alfonso Maria De’Liguori nei pressi di Cupa Marfella, l’antico «Lavarone» che raccoglieva le acque torrentizie provenienti dalla vicina collina di Camaldoli.

In una proprietà privata, a pochi metri dai resti di una villa di epoca romano-imperiale (I secolo d.C.) e dalla seicentesca Masseria «Cardovito», troviamo i cosiddetti «Monti», profonde cavità artificiali realizzate tra il XVII ed il XVIII secolo per l’estrazione del tufo giallo napoletano, largamente adoperato come materiale da costruzione sin dalla più remota antichità .

Come raccontano alcuni anziani residenti, queste cave furono adibite a rifugio antiaerei durante l’ultimo conflitto mondiale.
Protagonisti di una recente ricognizione, la prima dopo decenni di oblio, sono l’archeologo e storico di Mugnano di Napoli Davide Fabris, membro della Società Napoletana di Storia Patria, e Luciano Lauda, laureando presso la Facoltà di Architettura di S. Lorenzo di Aversa.

Sulla scia dei «Cimmeri», i mitici abitatori degli antri campani, ci inoltriamo lungo un percorso sinuoso che presenta diverse diramazioni e, tramite una lunga scalinata ricavata nel banco tufaceo, si giunge nella cava situata a diversi metri di profondità.

Lo spettacolo che si presenta agli occhi del visitatore è di grande fascino e può essere paragonato alla più nota «Napoli sotterranea».

«Il quartiere Marianella, come per l’intera area sub-camaldolese» dichiara Davide Fabris «offre, nonostante lo stato di abbandono in cui versa, importanti vestigia storico-archeologiche attraverso la civiltà italica, romana e medievale con interessanti esempi di architettura gentilizia e rurale risalenti al Vicereame Spagnolo e al Settecento. Auspichiamo che, la ricognizione alle cave di Cupa Marfella, possa costituire il viatico per il recupero dell’identità di questi luoghi che sono in stretta correlazione con la millenaria storia di Napoli».

Per Luciano Lauda «l’obiettivo principale è quello di un progetto di rivalutazione del territorio, in collaborazione con l’Università di Napoli, creando un apposito percorso micro-turistico che abbia come punto di riferimento e collegamento la stazione della Metropolitana di Chiaiano-Marianella».

In una discussione con Felice su FB è venuta fuori la Crypta Neapolitana e così mi sono messo a cercare dei documenti.

Li lascio qui:

Delibera che approva il preliminare per il recupero della Crypta


The Crypta Neapolitana: a Roman tunnel from the early Imperial Age

qualche foto scattata oggi insieme alle anime pezzantelle

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Mi pare interessante:

Dal Mappino

Stamane col sindaco de Magistris Galleria Borbonica ha inaugurato il recupero di un nuovo tratto del tunnel voluto da Ferdinando II di Borbone , che ora spunta direttamente a Palazzo Serra di Cassano, l’associazione ha recuperato una cisterna rinascimentale e altre gallerie. Qui è illustrato il lavoro delle decine di volontari appassionati sino all’inaugurazione del percorso che includerà Palazzo Serra di Cassano nelle visite da dicembre prossimo. qui le foto della "Via delle memorie"









In occasione della prossima apertura del nuovo spettacolare percorso è stato fatto un restyling completo del sito internet, dei social network e di tutta la comunicazione in generale; la modifica più rilevante è il cambio del nome che rimarrà poi definitivo. A partire da novembre il tunnel borbonico si chiama definitivamente GALLERIA BORBONICA

da un paio di anni a questa parte ho partecipato saltuariamente agli scavi proprio di questo nuovo percorso ed è stata un'esperienza davvero unica

visto che se ne è parlato in viabilità inserisco questo articolo dell'anno scorso sul ricovero antiaereo sotto l'Augusteo

www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/ilmattino/notizie/940789.shtml

ragazzi ieri non avete idea della fila che c'era per scendere giù napoli sotterranea di piazza san Gaetano... mai visto una fila così. Ma neanche fila, un fiume di gente verso le sei di pomeriggio. Avranno finito a mezzanotte per smaltirli tutti.

CARI AMICI STO RACCOGLIENDO NOTIZIE SUL TUNNEL CHE PARTENDO DA VIA VETERINARIA RAGGIUNGE LA ZONA DELLE FONTANELLE, PIANTA SCHIAVONI FOGLI 7 E 8. QUALCUNO PUO' AIUTARMI? AUGURI E GRAZIE

dovrebbe essere il collettore che se non sbaglio doveva convogliare le lave provenienti dalle colline soprastanti le Fontanelle, l'ingresso sta poco prima piazza Fontanelle di fronte via Mazzella, lo si nota subito da chi è diretto al cimitero delle Fontanelle

non so come abbia funzionato però perché la Veterinaria sta più in alto delle Fontanelle e dunque anche qui credo ricevesse acqua, può darsi che ci fosse uno sfogo in qualche punto

www.ilmattino.it/napoli/articolo-1749803.html

Scoperta cisterna borbonica sotto villa Rosebery

Azz!

Gaalleria borbonica:

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.dopo settimane di studi e rilievi, domenica 31 luglio, gli speleologi della Galleria Borbonica hanno eliminato l'ultimo diaframma e poi...emozione indescrivibile!!..trovata galleria incompiuta lunga 65 m, larga 4 ed alta 8...i dettagli a settembre!!

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Capperi! Hanno rinvenuto ancora un altro tunnel. Certo che ste cavità non finiscono mai sotto questo Monte di Dio.

Galleria Borbonica: Promozione per il percorso "Via delle Memorie"

Dopo la straordinaria affluenza della prima apertura straordinaria di sabato 15 ottobre prosegue l’offerta promozionale che prevede la visita guidata del percorso la “Via delle memorie" l'ultimo nato dei 4 percorsi della Galleria Borbonica a sole 2 euro ogni sabato alle 11.00.
Vista la straordinaria affluenza, da questo sabato, 22 ottobre, sarà necessario prenotare mandando una mail a mail@galleriaborbonica.com o telefonando allo 0817645808.
L'apertura straordinaria a 2 euro proseguirà ogni sabato alle ore 11.00, fino a fine novembre, e ogni prima domenica del mese per i turni delle 11.00 e delle 16.00.

www.galleriaborbonica.com/it/news/promozione-per-il-percorso-via-delle-memorie/?i=56871815...