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Napoli | Arredo Urbano

Ultimo Aggiornamento: 22/07/2020 17:02
18/01/2017 12:57
 
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:^^^ Ottimo! :okay:

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18/01/2017 14:07
 
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Re:
Mark Corleone, 13/01/2017 11.49:

Assessore Villani: prosegue riqualificazione Piazza Carlo III, sport e orto sensoriale per riqualificazione urbana partecipata

Continua la riqualificazione di Piazza Carlo III e dintorni: mercoledì 18 gennaio, dalle ore 12.30, ci sarà un sopralluogo congiunto tra l’Assessora Daniela Villani e tutti i servizi e soggetti direttamente coinvolti.

A seguito del tavolo convocato lo scorso 11 gennaio dall’Assessorato alla Qualità della Vita e Pari Opportunità con delega alla Riqualificazione Urbana, cui hanno partecipato il Comitato Carlo III ed alcuni Consiglieri della Quarta e della Terza Municipalità, si è presentata una proposta di rigenerazione urbana che coinvolge i punti vendita Decathlon e Coop presenti in zona.

In particolare, si è valutata la possibilità di realizzare un progetto di recupero che interesserà un’area in via Gussone, comprendente un piccolo campo da gioco e delle aree verdi adiacenti.

Le società, intenzionate a farsi attori di iniziative sociali, metteranno a disposizione attrezzature e divise, interessandosi dell’animazione dei suddetti spazi che saranno rifunzionalizzati attraverso attività dedicate ai ragazzi in difficoltà.

In parallelo, si valuterà la possibilità di trasformare gli spazi verdi in un piccolo orto sensoriale.




22/01/2017 23:24
 
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23/01/2017 01:12
 
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mi sono fermato dopo una decina di minuti, quando parlava delle luci di via condotti che illuminavano non solo a terra ma in aria. Cioè illuminano anche le facciate dei palazzi e la cosa è praticamente voluta...almeno a via condotti e nel centro di roma in generale, preferisco vedere illmunate le facciate dei palazzi piuttosto che andare girando con il lumino. Poi che ci voglia efficienza energetica sotto ogni aspetto compreso quello dell'illuminazione è un altro discorso. Ma loro così mischiano le carte solo per tirare acqua al loro mulino
23/01/2017 09:56
 
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Le grandi città soffrono di un deficit di sicurezza.
L'aspetto prevalente deve essere garantire una migliore illuminazione per aumentare il senso di sicurezza (in questo concordo con l'assessore milanese intervistato).
Il progetto avviato dal comune di Napoli va in questa direzione.
Deve migliorare anche l'illuminazione artistica dei monumenti.
Qualcuno di voi sa se saranno realizzati anche nuovi impianti per illuminare le facciate e le cupole delle chiese ora non illuminate come di altri edifici storici?
23/01/2017 11:46
 
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I monumenti devono essere illuminati ma l'illuminazione stradale è opportuno che sia direzionata verso il basso, non solo per l'inquinamento luminoso.
23/01/2017 13:44
 
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Continuare a vedere il video.. i monumenti o alcuni palazzi devono essere illuminati,non sprecare luce.
Inoltre parlando di Milano dove con i led l'inquinamento è aumentato del 250% perché hanno usato led più economici con luce blu e non altri a luce più calda. Ci sono casi negli USA che li hanno risostiuiti... speriamo che a napoli non si mettano quelli scadenti...
23/01/2017 14:27
 
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Re:
Più che altro i lED illuminano di più consumando di meno ma per questo non basta sostituire solo le lampadine ma si dovrebbe ripensare a tutti gli impianti di illuminazione, riducendone il numero probabilmente o riposizionandoli. comunque non è che quelle più economiche siano più scadenti, semplicemente i led a luce calda sono di meno e quindi i prezzi sul mercato un po' più alti. sicuramente si potrebbe pensare di mettere quelle a luce calda ma dubito poi che con il budget a disposizione si possa rifare tutto. ricordiamo che non esistonoleggi specifiche che vietino l'utilizzo dei led "blu", tantomeno prove scientifiche verificate al 100% di problemi sulla salute umana.

Nuvola.CdN, 23/01/2017 09.56:


Qualcuno di voi sa se saranno realizzati anche nuovi impianti per illuminare le facciate e le cupole delle chiese ora non illuminate come di altri edifici storici?




da quello che leggo non mi pare sia previsto la costruzione di nuovi impainti:

Mark Corleone, 17/01/2017 11.11:

altri dettagli dal denaro:


Napoli, 62 mln per l'energia sostenibile. L'assessore Palma: Intervento senza precedenti

"Parliamo di un intervento senza precedenti in città". Così l'assessore al Bilancio del Comune di Napoli, Salvatore Palma, parla del Piano di Azione per l'energia sostenibile approvato dal Comune di Napoli nel 2012, presentato oggi nella sala Giunta di Palazzo San Giacomo. Il piano prevede, entro il 2020, la riduzione del 25% delle emissioni di anidride carbonica, grazie al risparmio energetico. "C'è un investimento da 62 milioni di euro", prosegue l'assessore, "coperto con tre diverse leve finanziarie: Jessica, Poi e Bei". L'appalto prevede la realizzazione di 2 impianti fotovoltaici al Mercatino di Fuorigrotta e alla Piscina Scandone; la sistemazione di 11 orologi storici cittadini; 5 gallerie cittadine da implementare con tecnologie smart city; la sostituzione di 60.500 punti luce con impianti a Led; la sostituzione di 20.000 sostegni vetusti e l'efficientamento di 65 cabine elettriche MT e BT. "Oggi stiamo scrivendo una nuova pagina di buona gestione amministrativa", conclude Palma, "l'operazione di efficientamento ci consente di liberare risorse per altri servizi da implementare". L'investimento porterà a una contrazione dei costi di bilancio. Il vecchio appalto aveva un costo annuo di circa 11,5 milioni di euro e spese di gestione per circa 6,5 milioni, mentre il nuovo appalto prevede un risparmio di 1 milione di euro già dal primo anno, mentre a partire dal terzo anno ci sarà un risparmio di 4,5 milioni sui costi dell'energia e 2 milioni per i costi di manutenzione.



molto probabilmente comunque riguarderà anche quei monumenti in cui già vi è un impianto di illuminazione ma di "vecchia generazione".
[Modificato da Mark Corleone 23/01/2017 14:39]
23/01/2017 15:35
 
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i led a luce fredda sono più economici non per una questione di qualità ma perchè a parità di wattaggio producono più lumen, che è l'unità di misura della luminosità.

quindi per avere la stessa luce di quella fredda servono più lampade a luce calda oppure di wattaggio superiore.

Io personalmente odio la luce fredda cioè quella con lo spettro luminoso prevalentemente blue.

ed a casa utilizzo solo luce calda ma ovviamente il discorso che deve fare un'amministrazione è un pò più esteso quindi magari è anche comprensibile che usi quelle ma a patto che siano puntate verso il basso.

spero che si pensi al più presto anche all'illuminazione scenografica dei palazzi storici e dei monumenti, sarebbe un'ulteriore salto di qualità davvero importante.

__________________________
Salutandovi indistintamente..

http://www.pianofortegioiello.it/
24/01/2017 00:32
 
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Re:
Na.Samurai, 23/01/2017 11.46:

I monumenti devono essere illuminati ma l'illuminazione stradale è opportuno che sia direzionata verso il basso, non solo per l'inquinamento luminoso.




si si ma questo ovviamente è sacrosanto e sarebbe opportuno riprogettare per bene un po' tutto. Ovviamente in linea di principio i punti luce devono puntare verso il basso.

Ma soprattutto devono essere direzionati verso i marciapiedi, perchè il vero problema sicurezza è lì. Attualmente invece ci sono zone dove magari si cammina veramente a naso perchè la luce è coperta dagli alberi o da altri ostacoli e non sono state previste lampade più piccole per i marciapiedi. Invece proprio per la sede stradale basterebbe soltanto il minimo di lumen previsto dalla normativa, magari con delle illuminazioni ad hoc solo in corrispondenza di incroci e strisce pedonali.
L'illuminazione dovrebbe essere su misura e non pensata al risparmio con dei pali messi qua a là a caso
25/01/2017 10:57
 
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Adotta una strada Viale Decio Mure Console Romano a Ponticelli
E' stata firmata ieri la convenzione per l'adozione di Viale Decio Mure Console Romano a Ponticelli a cura dell'associazione Terra di confine.
La riqualificazione dell'area prevede una riconversione in verde del campetto e l'installazione di giostrine per bambini.


Le strade adottate sin ora sono 6:


Strade adottate (AGGIORNAMENTO 25/01/2016):


1- area pubblica posta ad est di piazza Calenda - Salus s.r.l.[LINK]

2- via F. De Sanctis e di un tratto di via R. De Sangro (adiacente Cappella San Severo) - società “Museo Cappella Sansevero srl” [COMPLETATO]

3- area tra vico Santa Chiara e via Giovanni Maggiore Pignatelli - Centro Decumani SrL [LINK]

4- via Giuseppe Orilia - società "1984" [LINK]

5- lato sinistro piazzetta san Gaetano - Limoné SRL [LINK]

6- Viale Decio Mure Console Romano a Ponticelli - Associazione Terra di confine [LINK] ]

[Modificato da Mark Corleone 13/03/2017 19:23]
25/01/2017 11:08
 
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Ma chi ha scritto quel toponimo in quella maniera :eeeh:
[Modificato da CityN 25/01/2017 11:08]
25/01/2017 11:12
 
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:rofl: effettivamente... ho sistemato comunque prufessò :D :lol:
[Modificato da Mark Corleone 25/01/2017 11:13]
25/01/2017 11:18
 
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E non solo. La verità è che hanno copiato paro paro da google maps, che legge le targhe stradali dove talvolta sta scritto anche chi era quel personaggio e poi riporta tale e quale la targa (e pure male...)

:monkeypalm: :folle: affidabilità azzerata, non si consultano più manco i documenti comunali, ma google che è diventata una fonte certa (e non è così per niente!)
25/01/2017 11:48
 
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Re:
Mark Corleone, 14/01/2017 14.23:

La Fondazione del Quartiere Sanità adotta due piazze e l’area dove nacque Totò nel cuore di Napoli

Proseguono le iniziative della Fondazione San Gennaro animatrice del laboratorio tra cultura e turismo con l’obiettivo del rilancio dello storico Quartiere Sanità a Napoli. Iniziative di rilanci urbano e sociale che hanno riscosso interesse anche nell’ambito dell’Agenzia per il turismo dell’Onu. L’appuntamento è presso la Basilica S. Maria della Sanità, domenica 22 gennaio alle 18:30: Concerto Orchestra Scarlatti Junior e Presentazione proposte di scenari urbani al Rione Sanità.

La Fondazione di Comunità San Gennaro incontra la città in una serata di festa e musica, per condividere e partecipare alle scelte di soluzioni di arredo urbano relative all’adozione di due piazze (Piazzetta San Severo e Largo Vita), di un luogo simbolo del propprio territorio (l’angolo dell’edificio in cui nacque Totò in via S. M. Antesaecula), oltre che della proposta per una porta di luce dedicata a Totò all’ingresso del Borgo dei Vergini.

La musica della giovane orchestra Scarlatti Junior diretta dal M° Gaetano Russo verrà intervallata da brevi presentazioni di immagini relative alle proposte elaborate dal Dipatimento di Architettura dell’Università Federico II (DiARC) con la collaborazione del gruppo di ricerca Mobiliarch e con la consulenza di Fiorenza Asta e Francesco Romano.

Sarà anche l’occasione per scoprire gli oggetti sperimentali di arredo urbano relizzati e donati al Rione Sanità dall’azienda ReLEGNO su progetto degli studenti del Master DBE del DiARC.

Gli oggetti verranno presentati dai alcuni giovani del Rione Sanità che, vestiti dalla stilista napoletana Susanna Bertolotti e da ReLEGNO fashion ne teatralizzeranno la presentazione.




da repubblica:


Intanto al rione Sanità entra nel vivo il progetto di riqualificazione urbana promosso dalla Fondazione San Gennaro con gli studenti del dipartimento di Architettura della Federico II coordinati dal professor Nicola Flora.

Si lavora per realizzare entro il 15 aprile arredi e interventi in diversi punti che daranno vita a un percorso, quasi un museo a cielo aperto in attesa dell’inaugurazione di quello che non ha mai visto la luce nel Palazzo dello Spagnuolo. La Citelum, società di illuminazione urbana, installerà all’inizio di via Vergini un portale luminoso alto 7 metri per 4, una sagoma di Totò, e illuminerà i murales realizzati nel rione. In largo Vita saranno installate 10 sedie in legno e metallo intorno a una scultura che sarà visibile dal ponte della Sanità e che la gente potrà attraversare.

A fare da tetto alle sedute saranno alberi di specie differenti per combinare i colori del fogliame: platani, salici e prunus. In piazzetta San Severo ci saranno invece 15 sedie su un tappeto di cemento colorato sotto una imponente magnolia. Insomma, stanze all’aperto. Sotto la casa natale di Totò in via Santa Maria Antesaecula sorgerà un angolo con una finestra virtuale e il busto dell'arista posizionato ad altezza d’uomo. L’assessorato alla Cultura di Nino Daniele prepara due eventi popolari: un festival internazionale delle guarattelle curato dal maestro Bruno Leone e bande nelle piazze. In settimana, l’amministrazione andrà in Soprintendenza per andare avanti sul capitolo museo. Chissà che entro aprile non si arrivi alla parola fine.


L'installazione con la sagoma di Totò e le sedie in legno e metallo in largo Vita:



Chiesa di San Severo:


Sagrato di San Severo con magnolia e sedie




sagoma di totò


e il rendering del Dipartimento di Architettura della Federico II




Largo vita:
[Modificato da Mark Corleone 25/01/2017 11:50]
03/02/2017 12:51
 
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03/02/2017 13:36
 
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Ottima l'assessora Villani
06/02/2017 14:48
 
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Re: La Mehari di Giancarlo Siani monumento al coraggio


riprendo questo vecchio post ritrovato mentre cercavo notizie a proposito della "rotonda cella legalità" da farsi in via caldieri e che prevedeeva questo progetto di cui sotto ma ancora non realizzato:

- TYLER -, 19/12/2012 13.53:


La Mehari di Giancarlo Siani sarà installata nella ribattezzata Rotonda della Legalità, in via Caldieri, il prossimo 23 settembre. La cerimonia avverrà a distanza di 28 anni dalla morte del giornalista ucciso dalla camorra. Il progetto vincitore del concorso internazionale di idee per la progettazione artistica e l'installazione dell'auto di Giancarlo, ritrovata in Sicilia poco prima dell'inizio delle riprese del film Fortapàsc di Marco Risi, è stato presentato in Comune. La giuria ha scelto l'opera ideata dall'architetto Vincenzo De Luce in collaborazione con l'ingegnere Marcello Pellecchia e il designer Rosario Parmendola che si è imposta su altri 39 progetti.

GUARDA LE IMMAGINI DEL PROGETTO

"Oggi - ha detto Paolo Siani, fratello di Giancarlo e presidente della Fondazione Polis - si concretizza un impegno preso dal sindaco e da tanti altri. Napoli sta dimostrando di essere sempre di più la città della legalità, la città che non dimentica le vittime innocenti e diventa sempre meno la città dei camorristi".
Dal presidente della fondazione Polis la proposta di sistemare la Mehari di Giancarlo a Castel Sant'Elmo in attesa che i lavori del monumento si concludano così che "i napoletani possano vederla".

L'installazione sarà alta 10 metri in ricordo di quel 10 giugno 1985 data in cui, fu decisa "la condanna a morte di Giancarlo", spiega De Luce. Alla presentazione, anche il presidente della Municipalità Vomero-Arenella, Mario Coppeto, il sovrintendente Fabrizio Vona, Geppino Fiorenza della fondazione Polis e l'assessore regionale, Pasquale Sommese. A margine dell'incontro il sindaco Luigi de Magistris ha annunciato una manifestazione per venerdì mattina a Scampia, quando sarà donato al quartiere anche un grande albero di Natale.

Il primo cittadino ha lanciato un appello per Capodanno: "Venite a vedere i nostri bellissimi fuochi d'artificio legali in via Caracciolo piuttosto che comprare quelli illegali e con i soldi risparmiati acquistate il "pacco alla camorra"", il contenitore di prodotti realizzati sui terreni confiscati alla criminalità organizzata promossi da Libera.



pare che comunque il progetto sia ormai cassato così come conferma l'architetto Architetto Vincenzo De Luce a Vomero Magazine:


“Gentile redazione di Vomero Magazine, sono l’architetto Vincenzo De Luce, vincitore del concorso di progettazione per l’installazione artistica dell’auto di Giancarlo Siani nella rotonda di via Caldieri.
Ho letto l’articolo a firma di Gabriele Basile sui ritardi per la mancata realizzazione del nostro monumento e vorrei cogliere l’occasione per informarvi sullo stato attuale del progetto. I disegni strutturali della rotonda di via Caldieri, indispensabili per dimensionare le fondazioni del nostro progetto, recuperati con molta difficoltà e ritardi burocratici presso il Genio civile, sono risultati incompleti, privi di alcune informazioni fondamentali come lo spessore delle travi a sezione variabile che definiscono la raggiera della rotonda. A questo punto si sarebbero resi indispensabili dei saggi in loco per valutare dimensioni e posizioni delle travi, che allo stato attuale, nel corso del 2016, nessuno dei soggetti promotori del concorso si è impegnato ad effettuare. Il nostro progetto è, tristemente, in uno stato di limbo da ormai 4 anni, dal dicembre 2012…credo manchi davvero la concreta volontà da parte della nostra amministrazione di voler realizzare il Mehari. Vi ringrazio per il vostro articolo, perché, ricordando il significato più profondo del nostro progetto, è importante “non dimenticare”.Cordiali saluti,
arch. Vincenzo De Luce”




francamente l'idea di una rotonda della legalità mi piaceva ma il progetto era abbastanza brutto. secondo me si potrebbe realizzare comunque una rotonda del genere con le statue di Giancarlo Siani, Silvia Ruotolo, Salvatore Buglione etc a grandezza naturale in bronzo come ce ne sono già in tante città, come questa a lisbona raffigurante Pessoa ad esempio:

[Modificato da Mark Corleone 06/02/2017 14:54]
06/02/2017 15:06
 
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Vabbè bella figurella di m. Complimenti :applausi:
06/02/2017 16:45
 
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Una figura di m. benedetta, che ci evita di innalzare un mostro che più mostro non si può
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