Campania | Discussione Generale

www.ilmattino.it/napoli/politica/ente_idrico_campano-2187... Giggino alla conquista

Si può vedere la lista di tutti gli eletti?

a Caivano, hanno realizzato una bella cittadella dello sport. Ho visto l'insegna dall'autostrada, messa pochi giorni fa.

Cercando su internet ho trovato questo nuovo bel centro sportivo nato recuperando capannoni sfitti.
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Oggi intera giornata a Pozzuoli, finalmente inizio a vedere anche qui qualche turista, specialmente al rione terra(dove i lavori sembrano fermi) la cittadina si presenta bene anche se un po di sporcizia qua e la, indecente invece la scogliera su via Napoli troppo sporca e dove fa da cornice l'ecomostro che un tempo doveva essere raso al suolo ed invece é ancora li a rovinare un intero paesaggio e a bloccare la riqualificazione, scene che solo in Italia si possono vedere, il belpaese
Un peccato che sul lungomare Pertini non ci sia la spiaggia, ma solo piccole colate di cemento intervallate da scogli, il mare sembrava abbastanza pulito é uno spreco non avere una bella spiaggia li. Pozzuoli campa molto di turismo interno ma il luogo dovrebbe attrarre molti più turisti, spero che si pongano le basi per un futuro migliore. Il rione terra resta uno dei posti più belli e suggestivi della Campania ci torno sempre volentieri anche se il progetto stenta a decollare

Considera che manca la spiaggia perché il lungomare è nato sulla spiaggia esistente poi coperta. Il famoso "ecomostro" Giuseppone a mare una volta era un ristorante in mezzo all'acqua.
Certo, ovviamente hai ragione: la spiaggia serve.

Per quanto riguarda lo sviluppo turistico io non riesco a non vederlo se non con lo sviluppo di una fondamentale infrastruttura: la cumana.

Oppure un nuovo porto in grado di ospitare le navi da crociera, ricordo che in passato c'era il progetto di Peter Eisenman che fine ha fatto?

Madeco, 24/04/2017 15.19:

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Considera che manca la spiaggia perché il lungomare è nato sulla spiaggia esistente poi coperta. Il famoso "ecomostro" Giuseppone a mare una volta era un ristorante in mezzo all'acqua.
Certo, ovviamente hai ragione: la spiaggia serve.

Per quanto riguarda lo sviluppo turistico io non riesco a non vederlo se non con lo sviluppo di una fondamentale infrastruttura: la cumana.

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D'accordo, per questo però sono perplesso per quanto riguarda il futuro visto che in pratica Pozzuoli perderà una stazione "centrale" in cambio di due più periferiche, e non sono molto sicuro che questa idea porterà molti benefici.

infatti questa a me sembra una pecca gravissima, prativamente il centro di pozzuoli rispetto a prima diventerà irragiungibile

Mah, al netto della posizione della nuova stazione di Pozzuoli, mi sembrano delle considerazioni esagerate, addirittura parlare di centro irraggiungibile, ma che stanno in mezzo alla giungla? .

Pozzuoli è una cittadina piccola, facilmente visitabile a piedi. Certo con la nuova stazioni di Pozzuoli, si perde in comodità visto che sarà eliminata quella attuale zona porto e la fermata (in mezzo ai palazzi) di Cappuccini, ma un eventuale turista, si pone il grosso problema di fare 500 metri a piedi? Non credo proprio.

La Stazione di Gerolomini si trova all'inizio del Lungomare Pertini. Dietro la stazione sapete cosa c'è? Il multipiano che in questi giorni sarà strapieno.

La nuova stazione di Pozzuoli, invece, sarà in via Fasano. Come già detto, questa sarà distante dall'attuale circa 500 metri, ma non è in mezzo al nulla: in quel punto, al momento, c'è un piazzale dove sono presenti 10 linee di autobus urbane e suburbane, tra le quali alcune linee che fanno servizio verso l'area centrale come la linee P9 e P2. Ora, sicuramente si perde in comodità ma si potrà aumentare la frequenza della linea. Poi si potranno sempre adottare delle misure per migliorare l'accessibilità: questo però dipende dagli enti locali. Vediamo.

Infine, c'è sempre la stazione della linea 2 a monte per raggiungere la parte alta come Anfiteatro e Rione Terra.

Giusto per fare un paragone: per raggiungere il lungomare da Municipio o Toledo bisogna camminare per 1,5 km. Ora, quanti scendono a Municipio e Toledo per fare Plebiscito e Lungomare?

Bacoli. Dare in prestito una banconota a due turisti inglesi e riceverla in restituzione, con un messaggio di ringraziamento scritto a penna su un plico. Sembra una storia d’altri tempi. Accade invece a Bacoli, nel cuore dell’antica Baiae. Ma facciamo un passo indietro. Lo scorso settembre, l’architetto Filomena Nuccia Lucci dell'associazione Fillirea Cultura - che cura gli ingressi e le visite nel parco archeologico di Baia per conto della Soprintendenza - ha dato cinque euro a una coppia di ragazzi inglesi, studenti universitari, per consentirgli di acquistare i biglietti per il treno. I giovani, dopo aver visitato i complessi termali, avrebbero dovuto servirsi della Cumana diretta a Napoli.

Entusiasti della magnificenza dei reperti imperiali, hanno deciso di rientrare nel capoluogo. Tuttavia, disponendo solo di bancomat, non volevano utilizzare il trasporto pubblico senza aver comprato il ticket. E così Lucci ha provveduto ad un piccolo prestito, ma le hanno chiesto il nome per la restituzione. L’architetto ha riportato la firma sulla moneta. Il "debito" pochi giorni fa, a sorpresa, è stato saldato. La banconota è stata consegnata da amici in un plico, con una nota di gratitudine firmata da Edgar e Alice. In realtà i giovani non sono riusciti a comprare i biglietti per il treno: il distributore era chiuso. «Come accadeva un tempo, la busta mi è stata recapitata a mano da loro amici – racconta Nuccia Lucci - mi hanno restituito la moneta su cui avevo scritto il nome.

Lo scorso 31 settembre, i due ragazzi inglesi sono giunti a Baia per visitare le terme peraltro dopo aver impiegato quattro ore di viaggio da Napoli: Al rientro, avendo solo bancomat, non intendevano prendere il treno senza biglietto. Ho dato loro cinque euro, che avrebbero voluto restituire. Ho risposto che non era il caso, il destino me li avrebbe ridati in un altro modo». La coppia ha insistito. «E così ho scritto il mio nome sui cinque euro e ho pensato che, spendendola, non avrebbero avuto alcun riferimento per la restituzione. Invece la stessa banconota è ritornata con un valore potenziato. La gentilezza ritorna sempre», conclude l’architetto Lucci. Il plico è in esposizione all’ingresso delle terme di Baia.


Purtroppo ciò che ci fa essere ancora anni luce dietro una qualsiasi metropoli europea, qui si parla di cumana ma le stesse cose potrebbero accadere sulla linea 1 e su tutte le altre linee

"Il +2,4% del Pil in Campania, prima regione

italiana nella crescita, è un dato di straordinario valore che va

considerato risultato di molti e diversi fattori: una ripresa

della domanda interna, un incremento forte delle esportazioni in

particolare nel comparto agro-industriale ed elettronico, una

marcata presenza turistica generalizzata sull’intero territorio.

E pesano le iniziative del Governo in favore dell’impresa e del

mercato del lavoro. Per quello che ci riguarda, riteniamo abbiano

contribuito a tali risultati le decisioni della Regione Campania:

defiscalizzazione per nuovi assunti, credito d’imposta per nuovi

investimenti, eliminazione dell’Irap per le start up campane,

sostegno per le assunzioni. Pesano l’avvio dei contratti di

sviluppo co-finanziati dalla Regione, pesa l’immissione nel

circuito economico di risorse imponenti, europee e non solo.

E pesa lo sblocco di decine di cantieri piccoli e grandi, pesano

le prime misure di sburocratizzazione delle procedure, e pesa

anche, io credo, un clima di generale fiducia che è cresciuto

rispetto al mondo dell’impresa. Siamo dunque di fronte a un passo

in avanti importantissimo. Nei prossimi mesi, con l’avvio pieno

dei progetti territoriali, con l’avvio di grandi infrastrutture,

con l’erogazione dei fondi previsti nei diversi bandi (2,5

miliardi nel 2018), l’avvio di progetti di edilizia sanitaria, e

lo snellimento e la semplificazione della normativa urbanistica,

avremo un consolidamento di questa crescita e ci auguriamo un

ulteriore suo incremento. Il cammino da compiere è ancora lungo ma

possiamo guardare con fiducia al futuro”.

E' quanto dichiara il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

imperatore de luca

da Ferrovie.it

Il CIPE approva 900 milioni per infrastrutture, rotabili e mezzi
di MIT

E' stato approvato dal Cipe il secondo Addendum al Piano Operativo Infrastrutture del Ministero Infrastrutture e Trasporti, relativo alla programmazione 2014-2020 del Fondo Sviluppo e Coesione, che prevede stanziamenti per 934,4 milioni per strade, ferrovie, rinnovo materiale rotabile, porti, dighe, ciclovie.
Le risorse del secondo Addendum si aggiungono a quelle del Piano operativo Infrastrutture del dicembre 2016, 11,5 miliardi di euro, ed al precedente addendum del 2017, con 5,4 miliardi di euro.

L'obiettivo principale è dare continuità e rafforzare la strategia nazionale in materia di infrastrutture delineata nel Piano Operativo del Mit, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di Europa 2020, in primo luogo "promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete".
La struttura complessiva del secondo addendum ripropone l'articolazione in sei assi tematici: interventi stradali, ferroviari, trasporto urbano e metropolitano, messa in sicurezza del patrimonio esistente, rinnovo del materiale rotabile. Al Mezzogiorno risorse per 711,8 milioni, al Centro Nord per 225,5.

Particolare attenzione è stata dedicata agli interventi di messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale esistente di cui fanno parte gli interventi per il miglioramento della sicurezza delle dighe pari ad oltre 173 milioni di euro.
In ambito stradale sono stati previsti interventi per il rafforzamento della viabilità di interesse regionale che costituisce adduzione alla viabilità nazionale.

In ambito ferroviario si è proseguito nel potenziamento delle linee ferroviarie di interesse regionale e di collegamento con gli aeroporti alle quali sono stati assegnati circa 120 milioni di euro.
Infine sono stati assegnati oltre 60 milioni al rinnovo del materiale rotabile su gomma e su ferro, per il miglioramento del trasporto pubblico locale.


CAMPANIA, 169,300 milioni
- Strade: 35 mil per copertura trincerone ferroviario ovest - realizzazione nuovi parcheggi di interscambio; 37,3 mil per strada di collegamento area interna del Fortore con S.S. 90 bis, lavori per la costruzione della strada di collegamento Foiano V.F. - S.S. 90 bis (1° tronco) - tratto S.P. 169 - contrada Ganto/Calcarella - S.P. 88.
- Porti: 80 mil per interventi di manutenzione straordinaria e valorizzazione porti che garantiscono la continuità territoriale delle isole.
- Dighe: 17 mil per interventi per la sicurezza sismica e funzionale delle dighe esistenti.

Questa potrebbe essere un'ottima opportunità. www.ildenaro.it/zes-firmati-decreti-istituite-campania-calabria-le-prime-due-zone-economiche-s... sarebbe bello anche il centro direzionale come zes

Na.Samurai, 12/05/2018 12.06:

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Questa potrebbe essere un'ottima opportunità. www.ildenaro.it/zes-firmati-decreti-istituite-campania-calabria-le-prime-due-zone-economiche-s... sarebbe bello anche il centro direzionale come zes

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Se ne parla poco, main realtà potrebbe essere una opportunità enorme per la Campania e per tutto il SUD !

Peggio di Caldoro

http://www.ilroma.net/news/cronaca/san-giorgio-cremano-i-savoia-la-piazza-del-municipio-passa-carlo-di-borbone