Napoli | Centro Storico Patrimonio mondiale UNESCO

Oggi si è tenuta la cerimonia di restituzione di un gran numero di oggetti rubati al Museo Filangieri negli anni '90.

Tolti i ponteggi al Convitto Vittorio Emanuele a Piazza Dante...che tra l'altro non ho capito a cosa sono serviti...a Piazza Garibaldi, lato statua per intenderci, fatte le strisce di asfalto provvisorie per riprendere la viabilità...credo riprenderanno a Settembre i lavori...

Mah... sono un pivello e non me ne intendo molto di certe cose, però sono molto perplesso: molti mesi fa uscì un comunicato che annunciava i lavori sulla facciata del Convitto; montano le impalcature e dopo pochi mesi le tolgono senza che nulla sia stato svolto... e anche all'Immacolatella non ho visto niente di niente in questi mesi (io spesso prendo i traghetti per andare a Procida, quindi spesso ci passo davanti), nonostante il solito comunicato che annunciava l'inizio del processo di restauro e di riqualificazione dell'edificio.

almeno hanno tolto le reti verdi dal convitto?

Vi offro una chicca che riguarda il Palazzo "Zona", che si trova accanto al Palazzo Solimena (proprio a Crime avevo detto una volta di aver intravisto affreschi in entrambi i palazzi).

www.eventieartenapoli.it

Ps: Bellissimo ed inaspettato quel salone "neo-barocco"...

mamma mia.... non pensavo fosse così ben ricco e conservato all'interno.

Serve un restauro esterno urgente però-

Ti sei confuso Crime: non è il maestoso e decadente palazzo dal color rosso slavato (Palazzo Caracciolo di Melissano), separato dal Palazzo Solimena dalle rampe di San Giuseppe dei Nudi; ma è il palazzo rosa dalle membrature ocra attaccato sulla destra a Palazzo Solimena. Il prospetto laterale dà sulla chiesa di San Potito...

Se qualcuno ha materiale su Palazzo Mirelli a Santa Maria La Nova può inviarmelo?grazie

Sul Palazzo Mirelli a Santa Maria la Nova non ho informazioni storiche. Piuttosto posso dire che ho notato negli ultimi mesi degli operai che vi lavoravano all'interno.

www.palazzidinapoli.it/quartieri/san-giuseppe/via-largo-s-maria-nova/palazzo-mir...

bluesboy94, 15/08/2018 15.25:

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Sul Palazzo Mirelli a Santa Maria la Nova non ho informazioni storiche. Piuttosto posso dire che ho notato negli ultimi mesi degli operai che vi lavoravano all'interno.

www.palazzidinapoli.it/quartieri/san-giuseppe/via-largo-s-maria-nova/palazzo-mir...

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gli ascensori.grazie

Prego. Spiace di non poterti dire altro.

Lì accanto, non so quanti lo sanno, vi è uno dei palazzi "medicei" della nostra città.

www.palazzidinapoli.it/quartieri/san-giuseppe/via-largo-s-maria-nova/palazzo-me...

Vi porgo un articolo dell'Ansa sulla famigerata passeggiata panoramica sui tetti del Duomo:

Una porticina nella sacrestia dell'imponente Duomo di Napoli, un'ascensore e un breve viaggio per arrivare sul tetto della città. E' la passeggiata sul tetto della Basilica la novità più rilevante realizzata a Napoli con i fondi Ue stanziati per la ristrutturazione del Centro storico di Napoli, che dal 1995 è entrato nel patrmonio Unesco da tutelare.
Il percorso si snoda su tutta la sommità del complesso monumentale del Duomo, offrendo una visione della città dall'alto a 360 gradi, con le colline dei Camaldoli e del Vomero alle spalle, la Reggia di Capodimonte, il Vesuvio, il porto e in lontananza le isole di Ischia e Capri. Il percorso è stato ristrutturato nella pavimentazione, nella messa in sicurezza e con una nuova lunga ringhiera di protezione, che ha anche delle paline che spiegano ai turisti cosa vedono dalle diverse angolazioni a 50 metri di altezza. Tutto è pronto, in estate si svolgeranno i collaudi e il Comune di Napoli insieme alla Curia partenopea "a Natale aprirà il pecorso al pubblico", annuncia l'assessore al Centro storico Unesco, Carmine Piscopo.
La passeggiata - spiega Piscopo - offre un punto di vista straordinario e inedito su Napoli. Panorami dall'alto si possono avere dai castelli, che sono sul mare o sulle colline della città, qui invece si ha una vista a 360 gradi nel corpo vivo di Napoli. Per questo ci tenevamo a inserirlo in uno dei 27 lotti del grande progetto Centro storico". Il progetto è finanziato per 100 milioni di euro dall'Unione europea, quattro dei quali sono stati usati per la passeggiata sul tetto del Duomo, ma anche, spiega Piscopo, "per il recupero e restauro della navata laterale della Cattedrale, della cappella del Tesoro Vecchio di Santa Restituta, degli affreschi del battistero".
La passeggiata sul tetto porta il visitatore a scoprire dall'alto i vicoli di Napoli, con le sue terrazze multicolore, sempre pronte con lettini per godersi il sole che in città c'è dieci mesi l'anno. Ma anche ad assistere all'avvicinamento al porto delle maestose navi da crociera, che sbarcano cinque milioni di visitatori l'anno, a poche centinaia di metri dal Duomo e dal suo tetto.
L'idea della creazione a fini turistici della passeggiata aerea venne lanciata a fine anni '60 da Roberto Di Stefano, ingegnere e storico dell'architettura, ora è realtà: "E' un attacco al cielo - spiega Piscopo - che offre anche punti d'ingresso all'interno del monumento, dove si mettono a nudo le complesse strutture lignee che da secoli reggono le cupole e i tetti del Duomo". Uno spettacolo, sottolinea l’assessore, che si potrà godere anche grazie all'elasticità dell'Unione europea: "Da Bruxelles - spiega - ci hanno aiutato molto, perché di fronte ai ritardi di ammissione alla spesa, l'Europa ha permesso al Comune di Napoli di traslare i fondi alla programmazione 2014-20 senza decurtare un solo euro dalla spesa prevista, comprendendo la necessità di muoverci con cautela visto il valore del patrimonio storico e la volontà di valorizzarlo al meglio".

Staremo a vedere se quest'ennesimo proclamo si concretizzerà...

Terminati i lavori sul palazzo nel Largo Ecce Homo (dovrebbe trattarsi di Palazzo Malatesta). Il basamento non è stato ripulito dalle solite scritte deturpanti che infestano sopratutto il centro antico, mentre solo una parte dei prospetti esterni è stata "ri-intonacata".

Uno dei punti sul quale ho purtroppo da rimproverare l'amministrazione (e non solo), è il non aver mai considerato il grave stato dei muri dei palazzi e dei monumenti della città, neanche al centro storico unesco.

Ricordo che addirittura degli "studenti" sfaccendati se la presero col rettore della Federico II per aver fatto ripulire un edificio appena restaurato su cui avevano già lasciato i loro ignoranti segni.

Oggi si parla di uno dei monumenti vittima dei vandali:
www.ilmattino.it/napoli/cronaca/napoli_sfregiato_campanile_monastero_santa_chiara_patrimonio_unesco-3934...

Non è da rimproverare perché è nel Dna del loro progetto politico secondo me. Esempio lampante il ""murale"" di via Mezzocannone

Purtroppo interventi di rimozione tag al centro sono totalmente inutile... santa chiara quante volte l'hanno ripulita?
Su mezzocannone lasciamo perdere, è vietato lamentarsi, decidono "loro" , i palazzi storici della nostra università, una delle più antiche d'Europa completamente deturpata ma tant'è se ti lamenti sei borghese razzista, quindi zitti e muti e subiamo il degrado

Trando90, 27/08/2018 15.15:

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Purtroppo interventi di rimozione tag al centro sono totalmente inutile... santa chiara quante volte l'hanno ripulita?
Su mezzocannone lasciamo perdere, è vietato lamentarsi, decidono "loro" , i palazzi storici della nostra università, una delle più antiche d'Europa completamente deturpata ma tant'è se ti lamenti sei borghese razzista, quindi zitti e muti e subiamo il degrado

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che palle con sto degrado

c'è ed è inutile negarlo bollandolo come una cosa sbandierata soltanto da qualche oppositore politico della prima o dell'ultima ora organizzato o non

Lo stato degli edifici di via Mezzocannone, occupati o meno, è a dir poco osceno. Forse la videosorveglianza potrebbe essere un buon deterrente? Per quanto riguarda le occupazioni, possibile che l'Università non sia in grado di fare qualcosa al riguardo?